RESTYLING, La Fiorentina ora può finire a Modena
Come riportato dall'edizione odierna de La Nazione ancora non si sa quando la Fiorentina dovrà lasciare il Franchi e trovare una nuova casa temporanea che l’accolga per giocare nel periodo dei lavori. Ufficialmente non è mai stato detto che sarà costretta a spostarsi. Mentre alcune più comode sistemazioni, come potrebbe essere quella di Empoli, sembrano non trovare favore concorde, altre ne spuntano all’orizzonte. L’ultima è sempre in Emilia Romagna, dov’è già attenzionato il Mapei Stadium di Reggio Emilia (facilmente raggiungibile col treno, con l’alta velocità): Modena. Cosa c’è di buono? Le tifoserie sono gemellate. Quindi, diversamente da Bologna (dove il Dall’Ara dovrà sottoporsi comunque a un restyling) non ci sarebbero problemi né rischi di ordine pubblico. Lo stadio Alberto Braglia di Modena è datato (costruito tra il 1936 e il 1938), di proprietà dell’amministrazione comunale che tradizionalmente lo dà in gestione al Modena (che milita in serie B) attraverso una convenzione annuale. Quali sono i contro di Modena? Non ci sono fermate dell’alta velocità, come invece a Reggio Emilia dove ha giocato anche l’Atalanta. E lo stadio non risponde alla normativa Uefa.