RIGANO', Difendo il calcio dei dilettanti. Nel 2004...
Fonte: La Nazione
Sulle pagine de La Nazione c'è una lunga intervista a Christian Riganò, ex attaccante della Fiorentina che commenta l'ultimo scandalo che ha coinvolto i dilettanti: "Mai successo che qualcuno mi avvicinasse per parlare di qualcosa che niente aveva a che fare con il calcio. Solo sentirlo mi fa arrabbiare". Sulla sua storia da calciatore-muratore aggiunge: "Qualcuno all’inizio pensava che fosse una favola. Io il muratore lo facevo davvero e non me ne sono mai pentito. Ho continuato a farlo fino a quando mi ha chiamato il Messina, in Eccellenza. Magari se avessi avuto il posto in banca non me la sarei sentita di partire e sarei rimasto con un lavoro fisso. Il muratore lo puoi fare sempre…". Alla domanda su quando ha capito di avercela fatta, risponde: "Non l’ho mai detto prima perché è stata una sensazione tutta mia, ma l’ho pensato il 20 giugno del 2004. E’ stata una sensazione, come detto, durata il tempo di una sigaretta. Quella che mi sono fumato in uno stanzino a pochi metri dalle urla dei festeggiamenti. E ho pensato ’sì ce l’ho fatta’ anche se avevo 30 anni. Ma era la chiusura di un cerchio iniziato due anni prima quando arrivai a Firenze".