SALVADORI, Stadio? Passiamo alla fase del realizzare
Intervenuto su Repubblica, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze, Luigi Salvadori, ha scritto una riflessione sulla questione stadio di cui riportiamo un estratto: "Il mio cuore è viola. Ho iniziato a tifare Fiorentina prima di imparare a parlare; al Franchi sono legato da sempre, perché è lì che ho visto le mie prime partite con mio padre, che aveva l’abbonamento; e anche oggi, con i miei figli, non manco un appuntamento su quegli spalti che mi hanno visto crescere. Sono un tifoso, ma sono anche un imprenditore. Da imprenditore dico che 10 anni di discussione su uno stadio sono troppi. Diamo un segnale a Firenze e al paese; e, per favore, facciamo! Da uomo di impresa che a cuore il bene l'economia della città metropolitana Fiorentina ribadisco che è arrivata l'ora del fare; che sia il restyling del vecchio impianto, o un nuovo stadio nell'attuale area del Franchi o da un'altra parte (saranno i tecnici a dirci dove) è necessario passare alla fase del realizzare. Così come vanno realizzate tutte e subito quelle infrastrutture di cui questa città ha urgentemente bisogno, pena il declino. Lo stadio è un tassello della nostra crescita economica e sociale: il sindaco Dario Nardella è il sindaco della città metropolitana di Firenze, il patron della Fiorentina Commisso è un investitore straniero che vuole investire sul nostro territorio, comunque dovendo rispettare le regole. Da questa angolazione le discussioni (infinite) sul Franchi, diventano una questione di attrattività del territorio: di cui si parla molto e si realizza poco. Diamo dimostrazione quindi di essere un territorio attrattivo, che vuole il proprio sviluppo, e scegliamo".