SERIE A, I nodi del protocollo da sciogliere
Fonte: Gazzetta dello Sport
Il confronto fra il Comitato tecnico-scientifico del governo, la commissione medica della Figc e la Federazione Medico-Sportiva ci sarà tra domenica e lunedì. Verranno tracciate le linee guida da seguire ma la decisione definitiva potrebbe anche non arrivare. Tanti i nodi da sciogliere, come spiega La Gazzetta dello Sport di questa mattina: innanzitutto la questione spostamenti. La possibilità che gruppi di 50-60 persone si possano spostare per l’Italia, da una regione all’altra, in corridoi protetti e negativizzati è stata considerata velleitaria. Altro tema riguarda l’eventualità di una positività di un giocatore in corsa. Il protocollo bis dovrà comunque prendere atto della necessità di una quarantena di due settimane per il calciatore, o membro dello staff, contagiato. Fermarsi due settimane significherebbe azzerare il progetto ripartenza. Perché uno stop del genere stroncherebbe un calendario che dovrebbe procedere a tutta velocità per arrivare al traguardo del 2 agosto.