STADIO, Empoli spinge la Fiorentina verso Modena
Come riportato dal Corriere Fiorentino la frenata è diventata un muro. Se invalicabile o meno lo diranno le prossime settimane, ma è chiaro che sullo stadio si sta consumando un duello politico interno alla Città metropolitana. L’ipotesi della Fiorentina a Empoli per i due campionati che la società viola sarà costretta a giocare lontano da Firenze, proprio non piace alla sindaca Barnini. Dopo le perplessità espresse mercoledì quando l’idea Castellani era iniziata a circolare, ieri la prima cittadina ha voluto mettere i puntini sulle «i» senza risparmiare frecciate a Palazzo Vecchio: "Il Comune di Firenze ha deciso legittimamente di ristrutturare il Franchi, ma non è che le conseguenze di queste scelte le dobbiamo pagare noi". Il riferimento è all’enorme problema di viabilità che potrebbe crearsi davanti a un esodo di 16 mila persone (questa la capienza del Castellani) ogni due settimane che potrebbe mandare in tilt la città. Possibili problemi di ordine pubblico dunque che, allargando lo sguardo in Toscana, riguardano anche altre realtà come Siena e Pisa che pure potrebbero forse avere le caratteristiche per ospitare almeno alcune partite. Per questo servirà un confronto fra le amministrazioni e le istituzioni. E se Giani aveva detto di preferire una soluzione toscana per venire incontro alle legittime critiche da parte delle organizzazioni del tifo fiorentino (a cui toccheranno trasferte continue per due anni), ieri lo stesso governatore non ha chiuso la porta anche alla soluzione extra regionale, con l’Emilia Romagna di Bonaccini in vantaggio sia per vicinanza geografica che politica. Più defilata la soluzione La Spezia.