VALENTINA BAGGIO, Mio padre sensibile. In viola...
Lunga intervista a Valentina Baggio, figlia di Roberto, sulle pagine di Sport Week. La 29enne nata dal campione che in carriera ha vestito anche la maglia della Fiorentina racconta: "Lo abbiamo sempre seguito, tranne che a Brescia. I primi anni vivevo tra Torino e Vicenza, a Caldogno, dai nonni dove è nato papà. Lui è un uomo sensibile. In quarantena alla radio hanno messo "E tu" di Baglioni e lui si è emozionato: mi ha detto che con mamma la ascoltavano prima che nascessi. Ha un grande cuore, non l'ho mai visto rifiutare un autografo. E non dorme la notte per escogitare scherzi terribili agli amici. Ha un soprannome per tutti. E sempre la battuta pronta". Poi aggiunge: "Ho detestato qualche allenatore e tutti quelli che gli entravano nelle caviglie a 200 all'ora. Il gol più bello? Ce ne sono tanti: quello alla Cecoslovacchia, quello alla Nigeria, la mezza rovesciata alla Fiorentina nella partita dove torna 76 giorni dopo essere stato operato al crociato. E dice sempre: 'Mentre saltavo, pensavo ora mi rispacco'. Per fortuna non è successo".