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Ventiquattro alberi abbattutti per il Franchi, Pierguidi: "Non ne sapevo nulla"

di Redazione FV

Il Corriere Fiorentino, nelle pagine di cronaca, torna a occuparsi della questione stadio Franchi, ma da un altro punto di vista, quello dei residenti di Campo di Marte: il quartiere di Firenze in cui sorge il Franchi - e che quindi è condizionato dai lavori di ristrutturazione dell'impianto, subirà un nuovo contraccolpo legato ai lavori di ristrutturazione dello stadio Franchi. Oltre a vedersi stralciato dal progetto di ristrutturazione del Franchi la riqualificazione dell’area adiacente all’impianto, che prevedeva una enorme vela verde (al di sotto della quale ricollocare, tra l’altro, la piscina dello stadio che sarà smantellata), arriva il danno: l’ampliamento del cantiere comporterà l’abbattimento di 24 alberi.

La notizia, contenuta nei documenti della variante recentemente approvata, ha colto di sorpresa anche il presidente del Quartiere 2, Michele Pierguidi ("Non ne sapevo nulla" ha detto). Il cronoprogramma prevede un’estensione progressiva del cantiere: a gennaio verso l’area del mercato rionale, a marzo in viale Fanti (con possibili chiusure stradali) e a giugno fino a piazzale Campioni del ’56. Gli abbattimenti sono ritenuti necessari per motivi tecnici, ma hanno già riguardato alcuni platani e proseguiranno nei prossimi mesi. Dal Comune assicurano che le alberature saranno sostituite, ma non mancano le critiche: il consigliere Giovanni Graziani contesta che, ancora una volta, a pagare siano gli alberi e chiede di valutare alternative. Intanto, scrive il Corriere, restano solo annunci, senza progetti concreti, sia l’espansione del verde dei giardini Niccolò Galli sia la nuova piscina, mentre è scomparso dal dibattito anche il parcheggio da 2.500 posti promesso come opera compensativa per il quartiere.


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