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VIOLA, Il presente e il futuro di Kayode e Parisi

di Redazione FV

L'edizione odierna del Corriere dello Sport-Stadio fa il punto della situazione relativa a Kayode e Parisi. I due giovani terzini viola in questo momento sono delle alternative, rispettivamente a destra e sinistra, ai padroni indiscussi delle due corsie Dodo e Gosens. Arrivato a luglio scorso al Viola Park, da colonna dell'Empoli e dell'Under 21 di Nicolato, Parisi ha giocato con il contagocce sia con Italiano che adesso con Palladino. L'esterno campano sembra non essere ancora entrato in sintonia con un ambiente che mette ben altre pressioni rispetto alla piazza empolese. Considerando che su di lui ci sono ancora gli occhi di tante squadre di Serie A, a gennaio potrebbe anche lasciare Firenze. 

Per Kayode invece già in estate si parlava si un suo possibile addio con almeno quattro squadre di Premier League, Tottenham, Aston Villa, Newcastle e Bournemouth, pronte ad investire su di lui. Sia la Fiorentina, che voleva 30 milioni di Euro, sia il giocatore, si sono convinti che rimanere a Firenze fosse la scelta più saggia e alla fine Kayode è rimasto in viola. Chissà che adesso non gli sia venuto qualche rimpianto dopo i soli 158 minuti in queste prime dieci gare stagionali (tra i calciatori di movimento attualmente in rosa, solo Moreno ha giocato meno). Per lui come Parisi a gennaio potrebbero essere fatte nuove valutazioni.

Prima però per entrambi, così come per altri calciatori fino ad adesso meno impiegati da Palladino, la scialuppa di salvataggio si potrebbe chiamare Conference League. Nelle prossime cinque gare europee, come mostrato contro i New Saints, il tecnico campano cercherà di dare maggiore spazio a chi fin qui, come Kayode e Parisi, ne ha avuto meno.