STORIA VIOLA, La lite furibonda tra Vittorio e Malesani
Alberto Malesani e Vittorio Cecchi Gori non si sono mai "presi" fino in fondo. O meglio, si presero a male parole (e forse di più e di peggio) il 7 dicembre 1997 nell'intervallo di Fiorentina-Parma. Rumors attendibili raccontano di una furibonda lite tra il produttore cinematografico dai modi buffoneschi e l'ex-venditore di pandori a causa del mancato impiego di Robbiati, vero e proprio "pallino" del presidente viola. La partita, quella sera, si giocava in notturna ed era valida per l'11° giornata del campionato 97'-98'. Supremazia viola per tutto il primo tempo ma, ahimè, nessun gol e sopratutto "Spadino" che languiva mestamente in panchina. Nel secondo tempo, pronti via, e al 54', su azione di calcio d'angolo battuto da Chiesa (tu quoque), lo stopper Apolloni porta in vantaggio il Parma. Due minuti dopo, entra finalmente "provvidenza" Robbiati e come per magia, al 58°, pareggia Morfeo con uno splendido sinistro al volo. Per una volta Vittorio ci aveva visto giusto ma quello scontro negli spogliatoi fu fatale per il futuro di Malesani a Firenze. A fine stagione con i viola quinti e qualificati per la Coppa Uefa il mister veronese se ne andò proprio al Parma mentre a Firenze arrivò un certo Giovanni Trapattoni.