CASO SOUSA: UN TORMENTONE INSOPPORTABILE. IL PORTOGHESE VUOLE PIÙ POTERE. STASERA TOCCA A BERNA E ZARATE. MERCATO: PIACE PRAET, RITORNO SU LISANDRO LOPEZ?
1) Sousa anche nella conferenza stampa pre-Udine ha detto che il suo futuro non dipende solo da lui...
"Questa storia sta diventando un tormentone insopportabile. Da una parte Andrea Della Valle ha detto e ripetuto di voler aprire un nuovo ciclo insieme al portoghese. Senza se e senza ma. Senza porre condizioni. Dall’altra Sousa continua a prendere tempo. Come ha detto l’amico Furio Valcareggi il portoghese ogni volta che affronta questo argomento fa un giro al piazzale Michelangelo. Insomma, la prende larghissima. La verità è che Sousa vuole più potere, vuole avere solo alcuni interlocutori, vuole intervenire sulle scelte di mercato e anche sui piccolo dettagli quotidiani. Niente di strano. Mi piace l’allenatore manager a patto che non diventi il padrone della Fiorentina. Il calcio funziona quando i ruoli all’interno di una società sono chiari e sono rispettati. Detto questo penso che dopo Fiorentina-Juve questa storia arriverà alla fine. Sousa preferisce tenere tutto aperto: la possibilità di restare e la possibilità di andare via a fronte di un’offerta più importante. Tocca alla società obbligarlo a decidere velocemente".
2) A Udine serve una vittoria...
"Penso che tornerà titolare Bernardeschi che ha una voglia di matta di chiudere da protagonista per convincere Conte a portarlo agli Europeo. Federico vive il classico momento dei piccoli fenomeni che dopo l’esplosione devono trovare un equilibrio. Lui ha un problema in più: un ruolo non ancora definito. Esterno d’attacco o tre-quartista? E’ importante saper interpretare più ruoli ma quando diventi un giocatore da trenta milioni devi avere una tua precisa identità. Lui probabilmente si sente più tre-quartista ma per fare la differenza in quel ruolo deve garantire 10-12 gol. Bernardeschi comunque non si discute mentre non sono ancora convinto che Tello valga otto milioni. A Udine mi aspetto Zarate in campo. Probabilmente già dall’inizio. L’argentino è pronto a segnare altri gol importanti.
3) Dopo il vertice con Andrea Della Valle si è cominciato a muovere il mercato?
"Praet piace. Piace anche a Sousa. Ed ecco che torniamo al punto di partenza. E’ importante sapere velocemente chi allenerà la Fiorentina il prossimo anno per indirizzare le scelte di mercato. Sousa vorrebbe ancora Lisandro Lopez del Benfica di sicuro, non farebbe le barricate per tenere Babacar, un attaccante completamente fuori dai suoi schemi e difficilmente chiamerebbe Pepito Rossi per invitarlo a tornare a Firenze. Gli uomini mercato viola stanno cominciando a sondare il terreno senza però piazzare il colpo. Capite perché bisogna uscire velocemente dal tormentone Paulo?".
Twitter: @LucaCalamai