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KALINIC KO: ESPLODE IL CASO ATTACCANTI. ZARATE-SOUSA, QUALCOSA SI È ROTTO. RINNOVO A SOUSA: UN ATTO DOVUTO. LE NOVITÀ SU BADELJ

di Redazione FV

1) L’infortunio di Kalinic accende un problema attaccanti?
"Sì, è un caso che è evidente dall’inizio della stagione. Nikola è l’unica punta di gradimento di Sousa. Ormai è chiaro. La bocciatura di Zarate è sotto gli occhi di tutti. Il problema non è di natura fisica. Un professionista in trenta giorni di lavoro trova per forza la condizione fisica migliore. Si deve essere rotto qualcosa di definitivo nel rapporto tra il tecnico portoghese e l’argentino. Zarate doveva giocare almeno trenta minuti contro il Crotone e contro la Sampdoria. Soprattutto in casa è una pedina fondamentale perché fa gol. Perché rischia il colpo. Perché segna da fuori area. Perché crea superiorità numerica. Io non avrei mai comprato un giocatore con le caratteristiche e il carattere dell’ex Lazio. Ma se lo hai in rosa non utilizzarlo è una follia. Ma non piace neppure Babacar che doveva essere titolare contro il Liberec e poteva servire sicuramente più del piccolo Chiesa nel secondo tempo contro la Samp. Ora deve entrare in scena Corvino. Zarate se ne andrà a gennaio al 99% e penso che partirà anche Babacar se arriverà un’offerta vera. Fossi in Pantaleo bloccherei subito Pavoletti. Che piace anche al Napoli. Ma il bomber livornese va convinto a scegliere Firenze. A gennaio o nel mercato estivo. Lui vuole venire a Firenze. Un assist che va sfruttato".

2) Corvino ha iniziato a trattare per il rinnovo di Sousa: che ne pensa?
"E’ un atto dovuto. La Fiorentina ha un’opzione con il portoghese anche per il 2017-18 è normale che sondi il terreno. Ma oggi ci sono meno del cinquanta per cento di possibilità che Sousa resti anche il prossimo anno sulla panchina viola. Non perché Paulo non si un buon allenatore. A me piace anche se deve imparare a utilizzare molto meglio il turnover. Ma perché ormai si è rotto qualcosa tra Sousa e la Fiorentina e quindi meglio voltare pagina. Anche perché il prossimo anno ci sarà una profonda rivoluzione nell’organico. L’importante comunque è avere le idee chiare a inizio primavera. Allenatori papabili? Di Francesco è a fine corsa con il Sassuolo. Quindi…"

3) Intanto, oltre al Milan, c’è anche la Roma in corsa per Badelj...
"Sarebbe fantastico per la Fiorentina alimentare a gennaio il mercato per il centrocampista croato. Ma ci credo poco. La cessione di Badelj può portare, al massimo, tre-quattro milioni di euro. E se non parte a gennaio in estate il cartellino del giocatore potrebbe valere anche meno. Io a questo punto sarei per sacrificare Badelj e per comprare un difensore esterno vero. Mandando Diks a giocare. E servirà anche un esterno offensivo visto che anche Toledo non è ancora pronto. E che Federico Chiesa può essere solo una riserva di lusso. E dire che in estate qualcuno contestava Corvino perché cercava disperatamente esterni…"