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"85 ANNI DI PASSIONE VIOLA", Il racconto dei campioni d'Italia e lo scudetto del '56...

di Stefano Borgi
La fantastica squadra che vinse lo scudetto del '55-'56

La Fiorentina compie 85 anni? Per gli auguri precedenza assoluta agli eroi del primo scudetto, ragazzi un pò attempati che hanno scritto la storia della Fiorentina, e che tuttora mantengono intatta la voglia di raccontarsi. Stiamo parlando di Giuliano Sarti, Ardico Magnini, Alberto Orzan e Giuseppe ("Pecos Bill") Virgili, che insieme a Sergio Carpanesi sono i 5 "eroi" ancora in vita che nel lontano 1956 regalarono a tutta Firenze il primo tricolore. Tra pochi giorni la Fiorentina compirà 85 anni, e quella squadra recitava... Sarti, Magnini, Cervato, Chiappella, Rosetta, Segato, Julinho, Gratton, Virgili, Montuori, Prini. Con Orzan primo rincalzo per il centrocampo. E allora, chi meglio di loro ci può accompagnare nelle gesta di una squadra irripetibile?

GIULIANO SARTI - Giuliano nasce a Castel d'Argile (nel bolognese) il 2 ottobre del 1933. E' il portiere del primo scudetto e veste la maglia viola per 9 stagioni dal 54-55 al 62-63. Per lui 220 presenze in serie A e 8 gettoni in nazionale. Con la Fiorentina ha vinto 1 scudetto (55-56), 1 coppa Italia ed 1 coppa delle coppe nel 1961, ed ha disputato una finale di coppa dei campioni (persa col Real Madrid) nel 1957.

AVANTI CON I DELLA VALLE, PERCHE' IN GIRO NON C'E' DI MEGLIO
"Firenze, per me, se non ci fosse stata bisognerebbe inventarla. Ogni angolo è piacevole, mi piace tutto di Firenze, e del resto è diventata la mia città. La mia vita, da sempre, è a Firenze anche se ho avuto una parentesi a Milano e vengo da vicino Bologna. La Fiorentina, poi, rappresenta la mia gioventù calcistica e di conseguenza il periodo che ricordo con maggior piacere. E poi, che squadra eravamo: vincemmo il primo scudetto al di sotto degli Appennini (lasciamo perdere quello della Roma nel '42...), eravamo una squadra applaudita da qualunque tifoseria avversaria perchè in noi, oltre alla bravura, riconoscevano la serietà. Forse vincemmo poco, come la Fiorentina in questi 85 anni ha vinto poco, ma l'immagine della squadra viola in Italia è sempre stata positiva, ha sempre ottenuto rispetto. Alla Fiorentina di oggi auguro una buona annata, che riavvicini la gente di Firenze al calcio, alla Fiorentina. E, mi raccomando, avanti con Della Valle perchè in giro non c'è assolutamente di meglio. Anzi..."

ARDICO MAGNINI - Terzino destro del primo scudetto, Ardico nasce a Pistoia il 21 ottobre del 1928. Dal 50-51 al 57-58 veste la maglia viola collezionando 225 presenze e 6 gol in serie A.

TIFOSI VIOLA, NON CONTESTATE SUBITO... COSI' SI ROVINA TUTTO...
"Sono nato a Pistoia, ma Firenze è la mia città in tutto e per tutto. Calcisticamente, poi, la Fiorentina mi ha dato notorietà, soddisfazioni, e la cosa più bella fu quel fantastico scudetto. Ogni partita fu un'impresa, fatta da amici veri, legati l'uno all'altro. Poi ci fu la finale di coppa dei Campioni persa col Real Madrid: qualcuno può pensare che fu una grande delusione, ed in effetti un pò è così. Se l'arbitro olandese Horn avesse visto che il mio fallo su Gento era fuori area, non avrebbe dato il rigore trasformato poi da Di Stefano, e la partita sarebbe finita diversamente. Allo stesso tempo, però, giocare la prima finale europea di una squadra italiana davanti a 120.000 spettatori fu un'emozione unica, e per questo la considero comunque un'esperienza positiva...ovviamente con la maglia viola addosso. Infine voglio fare un appello ai tifosi di oggi: fate lavorare la squadra in pace, senza contestare, almeno non dal primo giorno come stanno facendo. Alla fine, solo alla fine si può giudicare, oppure fischiare, non prima. Sennò si rovina tutto e addio Fiorentina".

GIUSEPPE "Pecos Bill" VIRGILI - Nasce ad Udine il 24 luglio 1935. Fu Gianni Brera a dargli il soprannome "pecos Bill" per la sua nota passione per l'omonimo fumetto. Di ruolo centravanti puro, Beppe disputò 4 stagioni in maglia viola, totalizzando 101 presenze e realizzando 55 gol. In nazionale collezionò 7 presenze e 2 gol (storici, in un amichevole col Brasile)

GLI AUGURI ALLA FIORENTINA PER ME SONO UN DOVERE
"La Fiorentina ha rappresentato tutto per me, e per questo farle gli auguri dei suoi 85 anni è, allo stesso tempo, un piacere ed un dovere. Qua mi sono sposato, ho fatto quattro figli dai quali nove nipoti. Con la Fiorentina ho vinto uno scudetto, ho raggiunto la nazionale, poi ho fatto 7 anni nelle giovanili e tanti di quei ragazzi che vinsero il secondo scudetto li ho avuti con me nelle varie "primavera". I miei auguri alla Fiorentina di oggi? Bisogna rinforzarsi, non vendere Gilardino o di prenderne uno che gli somiglia molto. Però ci vuole anche una bella difesa... Sa cosa dicevano i miei compagni? "Te fai un gol che vinciamo di sicuro, a non prenderlo ci pensiamo noi..."

ALBERTO ORZAN - Nasce a San Lorenzo di Mossa, provincia di Gorizia, il 24 dicembre 1931. Nella Fiorentina del primo scudetto era una sorta di 12esimo titolare. Giocava centrocampista, ora mediano, ora regista, ora mezzala. Nelle nove stagioni in maglia viola (dal '54 al '63) Alberto mise insieme 192 presenze con 3 gol, ed un palmares di uno scudetto ('55-'56), una coppa coppe ed una coppa Italia ('60-'61). Per lui anche 4 presenze in nazionale.

AUGURO ALLA FIORENTINA DI TORNARE FORTE COME ERAVAMO NOI
"La Fiorentina, per me, è stato il coronamento di una carriera sportiva terminata a soli 32 anni. Ho disputato anche la finale di coppa dei Campioni del 1957, purtroppo finita male. Alla Fiorentina auguro di tornare forte come eravamo noi, anche se non è facile. Come, del resto, ho sperato che le Fiorentina che sono venute dopo diventassero forti come noi. La Fiorentina di oggi la vedo circondata da molto fumo, c'è una crisi tra società e tifosi, colpa della cittadella. Comunque mi auguro si trovi una soluzione che accontenti tutti, perchè io sono davvero tifoso della Fiorentina".