A SPASSO NEL FUTURO... Tutte le foto della "Bombonera" viola

L'abbiamo chiamato così, la Bombonera viola, con un richiamo vagamente argentino. Almeno finchè non avrà un nome ufficiale. Si fanno varie ipotesi, intitolarlo a Julinho piuttosto che a Pazzagli, ma ci vorrà ancora un po di tempo perchè gli ex-campini abbiano un nome degno di tanta bellezza. Eh già, sarà perchè non lo avevamo mai visto, sarà perchè ci piace tutto ciò che è Fiorentina, sarà perchè la voglia di fare i complimenti alla società viola era così grande... Sarà perchè ti amo, come cantava la curva domenica scorsa, ma il nuovo Centro Sportivo (perchè di questo stiamo parlando) ci è sembrato davvero bellissimo. Piccolo, ma meraviglioso, come una bomboniera o "Bombonera"... appunto. L'occasione è stata la conferenza stampa settimanale, stavolta affidata a Mattia Cassani (uno dei volti nuovi della Fiorentina 2011-2012) anche lui ammaliato da cotanta bellezza. Prima delle dichiarazioni dell'ex-palermitano il giro turistico riservato a giornalisti e addetti ai lavori con guida d'eccezione il team manager Roberto Ripa ed il direttore della comunicazione Gianfranco Teotino. Attenzione...niente di mastodontico, niente di strabordante, bensì un ambiente compatto, essenziale, con finiture di altissimo pregio, con la tecnologia ed il comfort che la faceva da padrone.

Lo potrete vedere in queste foto che abbiamo realizzato per i lettori di Firenzeviola.it, e considerate che non è ancora finito. Due palazzine con sala conferenze, palestra attrezzatissima, sala massaggi e fisioterapia. E poi spogliatoi amplissimi, con piscine (una addirittura con acqua da zero a cinque gradi pere rinforzare la muscolatura dopo l'allenamento), ristorante, uffici personalizzati per il presidente, per il team manager, per il direttore sportivo, per l'allenatore. Una sala video, un settore per la stampa, una seconda palazzina per la formazione "primavera" quando i titolari ed i giovani giocheranno tra di loro. E poi un piano inferiore ancora da costruire che prevede la stireria, lavanderia e sartoria più una specie di magazzino dove staranno gli attrezzi del mestiere (porte semovibili, paletti, controfigure per allenarsi sulle punizioni). Insomma, come dicono a Firenze... "dicche c'è 'un manca nulla". Adesso mancano solo risultati e vittorie, ma anche quelle (abbiamo l'impressione) non tarderanno ad arrivare...