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I COLPI SOLO A METÀ AGOSTO. ORA VIVIANO E EL HAMDAOUI

di Simone Bernabei

Daniele Pradè lo ha detto fin dal suo primo giorno a Firenze: “Il mercato della Fiorentina chiuderà il 31 di agosto, potranno passare anche intere settimane senza che venga ufficializzato un nome”. E l’indirizzo, dopo alcune settimane dal suo insediamento al Franchi, sembra essere ancora questo. Fino alla metà di agosto, infatti, poco si muoverà nel calciomercato gigliato. Questo per tre semplici motivi: il primo sta nel fatto che Montella vuol valutare chi ha effettivamente a disposizione nel ritiro per poi fare le proprie richieste specifiche. Il secondo perché per ricostruire una squadra competitiva la fretta certamente non aiuta e il terzo perché a fine agosto i prezzi dei calciatori notoriamente tendono ad avere flessioni verso il basso.
Inutile aspettarsi grandi scossoni di mercato fino al termine del ritiro a Moena, dunque. Certamente qualcosa sarà fatto: in attacco, per esempio, non occorrerà aspettare di valutare il materiale a disposizione. Escluso Jovetic, non ci sono altri attaccanti di ruolo in squadra e quindi l’arrivo di El Hamdaoui a breve non dovrebbe rappresentare un problema ne per Pradè ne per Montella. Lui come Palladino, che potrebbe rientrare nello scambio con Felipe. Discorso a parte lo merita Viviano: il portiere piace e non poco a Pradè, ormai da tempi non sospetti. E’ quindi lui il candidato numero uno alla sostituzione di Boruc e Neto, sempre più lontani da Firenze. E se il Palermo dovesse dare l’ok al trasferimento in prestito con diritto di riscatto, l’operazione potrebbe anche essere ufficializzata nei prossimi giorni.