LAVORI IN CORSO
Le trame di mercato attorno alla Fiorentina, nonostante le trattative prenderanno ufficialmente il via fra un mese e mezzo, sono fittissime e riguardano tutti gli ambiti della società. Il primo tassello da individuare e soprattutto da annunciare sarà quello dell’allenatore: Ranieri rimane il nome in pole, anche se l’ipotesi Zeman resta forte. Per avere la svolta decisiva, probabilmente bisognerà aspettare la fine dell’estenuante campionato di serie B. La lunga maratona di questi giorni è comunque entrata nei metri conclusivi, in volata sono rimasti in due e salvo incidenti il traguardo sarà tagliato da uno di loro.
A quel punto, nel giro di poco, sarà reso noto anche il nome del dirigente che dovrà affiancare Eduardo Macia nella costruzione tecnica della prossima squadra. Il nome di Lele Oriali è il primo e per il momento la concorrenza non è così agguerrita come per l’allenatore. I dubbi, da una parte e dall’altra, però, sono ancora molti. Il primo è legato al deferimento arrivato ieri al dirigente ex Inter ed ai possibili riscontri che la vicenda potrebbe avere. Poi ci sono quelli dello stesso Oriali, non ancora sintonizzato con i programmi dei Della Valle e titubante di fronte alle incertezze sui propri uomini di fiducia. Eduardo Macia, infatti, ricoprirà certamente un ruolo di primo piano nell’organigramma gigliato, e per questo i posti liberi non sembrano essere molti.
Proprio lo spagnolo, primo sponsor di Claudio Ranieri, sta già lavorando, ormai da diversi mesi, sulla costruzione della prossima squadra. Sono tantissimi i giocatori passati ai raggi x, e c’è da scommettere che per questo motivo il lavoro di Oriali (o chi arriverà per lui) sarà alleggerito da quello di Macia. Che nel frattempo ha avuto a che fare con le voci, vere o presunte, circolate attorno a Stevan Jovetic e le relative reazioni. Insomma, i tavoli di lavoro del cantiere viola sono molti, e nel giro di una settimana almeno una parte di questi dovrebbero essere ultimati. Poi, ci sarà tempo e modo di parlare di calciomercato, di Stevan Jovetic e di chi arriverà assieme ai 4 che rimarranno secondo Guerini…