"OCCHI PUNTATI SU", IL TIRO... 'ALLA JO-JO'

Non ne ho voglia, non ne vale la pena. Commentare il disastro di Torino (perchè di questo si è trattato) lascia il tempo che trova, non porta a niente, se non ribadire il nostro stupore di fronte ad una situazione ormai irreversibile. Potremmo usare una definizione che non ci piace, Mihajlovic come un "Dead man walking", ma chi ci assicura che sia proprio così? Chi ci dice che qualcuno in Fiorentina stia pensando seriamente al cambio d'allenatore? Intanto fino a domenica contro il Genoa si resta così, poi vedremo... Forse non c'hanno voglia neanche loro. Forse l'Europa (per loro) non è così importante. E allora meglio strambare sull'unico bagliore di una serata triste, buia e piovosa, come abbiamo detto... inutile. Alludiamo al gol di Jovetic, realizzato con un tiro... "alla Jo-Jo". E' il secondo consecutivo dopo quello contro il Catania, e se una "rondine non fa primavera", due rondini possono comunque contribuire a riscaldare i cuori dei tifosi viola. Prendiamo spunto dal contesto, dall'avversario, dalla presenza di Del Piero a bordo campo. Eh già perchè quelli, un tempo, erano i tiri alla Del Piero (una forzatura giornalistica che, personalmente, prima da appassionato poi da addetto ai lavori, non ho mai condiviso), ancor prima alla Baggio, e andando a ritroso alla Zico, alla Maradona, insomma... alla "chiunque" sapesse giocare un pò al calcio. Proprio come Stevan Jovetic, da noi criticato per avere dentro di se il tiro dello 0-0, e che invece sta dimostrando di aver imparato, di migliorare, di fare passi avanti. Un passaggio di consegne quindi, da un campione come Del Piero sul viale del tramonto (obtorto collo), ad un campioncino in rampa di lancio che (per ora) regge da solo la baracca viola. Permetteteci una battuta: si è detto che Jo-Jo abbia firmato il rinnovo del contratto senza apporre clausole, senza mettere vincoli di cessione al miglior offerente. Siamo sicuri che (come si usa fare tra gentiluomini) non ci sia una clausola tacita che imponga anche l'ingaggio di un allenatore? Un vero allenatore che capisca l'importanza di un centravanti di ruolo, che sappia motivare i propri giocatori, che restituisca loro la voglia e la felicità di giocare al calcio?

Chiedo scusa, ho detto che non c'ho voglia e così sia. Non ho voglia di capire perchè sia stato regalato un tempo intero (ed anche la partita) alla Juventus, non ho voglia di capire che mestiere stia facendo De Silvestri (non mi dite che fa il calciatore, non ci provate...) non ho voglia di capire se Kharjà sia un giocatore da Fiorentina oppure no, se Munari è da Fiorentina oppure no, se Romulo è da Fiorentina oppure no. Non ho voglia di capire se Ljajic mangi ancora la nutella, se Vargas mangi qualsiasi cosa gli capiti a tiro, se Marchionni e Felipe siano ancora a libro paga (temo proprio di sì...) se Silva sia un bluff oppure no, se Montolivo stia tirando indietro la gamba... Non ho voglia di capire (scusate, poi non ne parlo più) perchè Sinisa Mihajlovic sia ancora l'allenatore della Fiorentina. Non ho voglia di capire cosa significhi aspettare il Genoa e perdere altro tempo, altri punti, altre posizioni in classifica. Non ho voglia. Meglio pensare al tiro di Jovetic, anzi... il "tiro alla Jo-Jo".