PARENTI SERPENTI...
Fiorentina e Livorno sono state società cugine e tifoserie gemellate. Poi si sa, il tempo assorbe e cancella tutto, e negli ultimi anni i rapporti si sono deteriorati. Certo, niente a che vedere con la rivalità tra Fiorentina e Pisa (a proposito... complimenti ai nerazzurri, li aspettiamo in serie A per disporre di 6 punti sicuri) e nemmeno quella tra Fiorentina e Siena (ricordiamo che appena 25 giorni fa, proprio il gol di Gonzalo al "Montepaschi Arena" condannò i bianconeri alla serie cadetta). Però le partite tra viola e labronici avevano spesso un sapore particolare, impreziosite da personaggi come Protti e Lucarelli da una parte, Toni e Mutu dall'altra. E che dire di Osvaldo (oggi più di sempre sulla bocca di tutti) che il 29 settembre 2007 realizzò i suoi primi due gol con la maglia gigliata proprio in un 3-0 esterno rifilato al Livorno? E che dire appunto di Cristiano Lucarelli che, tra il 2003 ed il 2007, segnò 8 gol in 8 partite contro la Fiorentina tra serie A e serie B? In totale Fiorentina e Livorno si sono affrontate 31 volte, con lo score di 13 vittorie viola, 9 pareggi e 10 vittorie amaranto. Il tutto condito da 46 gol a favore della Fiorentina e 46 per il Livorno. E non vi fate ingannare: la Fiorentina ha "allungato" solo grazie alle ultime 4 vittorie che risalgono alle stagioni 2007-2008 e 2009-2010, altrimenti il computo generale sarebbe stato pressochè in parità. Ecco perchè abbiamo titolato "Parenti serpenti", mutuando proverbi e film celebrativi di scontri epocali tra consanguinei: il ritorno in serie A del Livorno viene certamente salutato con gioia e soddisfazione da tutta la Toscana, allo stesso tempo diciamo che per la Fiorentina dei Della Valle c'è un pericolo in più, anche sulla scorta dello storico, del vissuto dai derby toscani. Segnatamente con il Livorno del presidente Spinelli.
C'ERA UN TEMPO IL DERBY... Chiamasi derby lo scontro tra due squadre della stessa città: Milan-Inter, Juventus-Torino, Roma-Lazio, Genoa-Sampdoria... ma anche Chievo-Verona, che la stagione prossima si rinnova dopo l'unico precedente del 2001-2002. Ed anzi, la stagione 2013-2014 sarà la prima della storia che vedrà la presenza di 5 stracittadine all'interno dello stesso campionato di serie A. Firenze non ha un derby vero e proprio, non lo può avere. Ci consoliamo col derby toscano, anche se in futuro sarà difficile raggiungere i picchi dei tre campionati (dal 2005 al 2008) nei quali figuravano 4 squadre toscane in serie A: Fiorentina, Siena, Empoli e Livorno. Da allora l'unica costante è stata la Fiorentina, mentre le altre tre squadre si sono succedute con alterne fortune: l'Empoli ha visto la massima serie per l'ultima volta nel 2007-2008 (quando addirittura disputò un turno di coppa Uefa), l'anno scorso è toccato al Siena, quest'anno toccherà al Livorno... assente da tre anni in serie A. Ci siamo divertiti, allora, a stilare un totalone dei derby toscani disputati dalla Fiorentina durante la gestione Della Valle: in tutto sono 46 i derby disputati con 25 vittorie viola, 12 pareggi e 9 sconfitte. Addirittura prima della gestione Prandelli (ovvero le stagioni che vanno dal 2002 al 2005) lo score era in parità: 18 derby giocati, 5 vittorie gigliate, 8 pareggi, 5 sconfitte. Altro che parenti... Poi i valori sono venuti fuori alla distanza, col picco del 2007-2008 quando su 6 derby giocati la Fiorentina se ne aggiudicò ben 5: unica sconfitta a Siena per 1-0, la partita del clamoroso gol fallito da Pazzini... ricordate? Aggiungiamo che, nella storia, non si possono sottacere le sconfitte patite dai viola contro la Pistoiese (era il 18 gennaio 1981, reti di Antognoni su rigore, Rognoni e Badiani per la squadra di G.B. Fabbri) con gli arancioni che da quel giorno fecero soli 3 punti nelle restanti 17 partite. Oppure il Fiorentina-Empoli del 28 settembre 1997 (l'anno di Malesani) quando i gol di Pane e Martusciello (al 94'!) ribaltarono il gol iniziale di Batistuta. Insomma, onore al Livorno e grande soddisfazione anche a Firenze per poter disputare ancora una volta un derby toscano. Ma come abbiamo visto, non è tutto oro...