IL VIOLA CHE C'È NEL LECCE

14.07.2020 19:30 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
IL VIOLA CHE C'È NEL LECCE

C'è un bel po' di Fiorentina nel Lecce che domani sera al 'Via del Mare' si giocherà contro i viola una grossa fetta di permanenza in Serie A. Tre pilastri della squadra allenata da Liverani - anche lui con un glorioso passato in maglia viola - sono passati da Firenze lasciando, chi più chi meno, il segno. El Khouma Babacar, Jacopo Petriccione e Riccardo Saponara. Ognuno con una storia e un rapporto differente con i colori viola.

Babacar in viola ci è cresciuto e ha esordito in Serie A a 17 anni: un colore che gli suscita sempre grande emozione, come mostrato anche nella sfida giocata al Franchi lo scorso novembre (vinta 1-0 dai salentini). 128 partite e 39 gol non sono numeri che si dimenticano facilmente, anche se il rapporto tra la Fiorentina e Babacar è stato pieno di alti e bassi. C'è da dire che dal momento del suo addio Baba - come veniva soprannominato in città - ha sempre reso meno delle aspettative. E anche quest'anno con 3 reti in 23 partite è una delle cause per cui il Lecce non riesce a togliersi dalle posizioni di fondo.

Poi c'è Riccardo Saponara, ancora formalmente di proprietà della Fiorentina fino al 2021. Difficilmente i salentini riscatteranno il trequartista che pur nelle poche apparizioni ha fatto comunque intravedere grandi cose. Il problema è sempre il solito: la continuità. E con 13 partite saltate su 32 ha mostrato ancora una volta quella fragilità che non gli ha mai permesso di esprimere le sue doti. Ad agosto tornerà a Firenze, ma il suo futuro è tutto da decidere.

Infine Jacopo Petriccione, che la maglia viola l'ha vestita solo a livello giovanile ma è sempre legato alla Fiorentina (leggi qui la nostra intervista). La maturità è arrivata lo scorso anno proprio nel Lecce e quest'anno ha continuato nei suoi progressi, anche se Liverani spesso gli ha preferito Tachtsidīs non senza qualche polemica da parte del tifo di casa giallorossa. Chissà che contro la squadra che l'ha fatto crescere non possa tornare al centro della mediana giallorossa.

Occhio all'ex dunque per la Fiorentina contro il Lecce. Anche perché la storia dimostra che spesso e volentieri sono proprio quelli con il dente avvelenato a far male alla squadra viola. Senza dimenticare Fabio Liverani, per il quale nelle scorse settimane si è vociferato anche di un possibile futuro proprio sulla panchina della Fiorentina.