LA PRIMA DI FRANCK A UDINE

27.02.2021 19:15 di Andrea Giannattasio Twitter:    vedi letture
LA PRIMA DI FRANCK A UDINE
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Sembra strano anche solo dirlo ma quella di domani, per Franck Ribery, sarà la prima apparizione alla Dacia Arena. Nonostante Udinese e Fiorentina, in questi anni, si siano affrontate svariate volte - e sempre in gare più che delicate che valevano punti preziosi - il francese in Friuli non ha mai messo piede. Né un anno fa, quando viola e bianconeri si sono affrontati in uno scialbo 0-0 che fece da introduzione all’imminente lockdown calcistico, né nello scorso fine novembre, in occasione del primo successo della squadra di Prandelli in trasferta e - in assoluto - del tecnico viola sulle sua nuova/vecchia panchina.

Ecco perché domani sarà strano rivedere di nuovo il numero 7 in campo e per giunta in uno stadio che, prima di oggi, non lo ha mai visto protagonista. L’occasione migliore non solo per centrare la seconda vittoria consecutiva in campionato (alla Fiorentina tutto ciò non accade addirittura dallo scorso 2 agosto, quando nelle ultime due giornate arrivarono in sequenza i successi contro Bologna e Spal) ma anche per rivedere il francese in gol, dopo la prodezza di Torino lo scorso 29 gennaio e tre gare saltate dove la sua squadra ha racimolato altrettanti punti. Prandelli sa bene del resto quando l’ex Bayern sposti gli equilibri e anche se Ribery non sarà al 100% della forma sembra ugualmente tentato di dargli la maglia da titolare.

Un ragionamento, in ogni caso, andrà fatto anche ad ampio respiro in base ai tanti appuntamenti che attendono la Fiorentina da domani fino ad oltre metà marzo: dopo Udine infatti, ci sarà il turno infrasettimanale con la Roma ma soprattutto lo scontro diretto contro un Parma rivitalizzato che i viola non possono assolutamente fallire. E dopo ancora il Benevento e il Milan, prima della sosta. Ecco perché in tal senso l’impiego del francese domani alla Dacia Arena potrebbe essere centellinato, anche per evitare che ci siano eccessivi sforzi che portino a conseguenze da evitare.