GRITTI (S. STAMPA), A Bergamo la musica sarà diversa

Niente Gian Piero Gasperini. Squalificato, il tecnico dell'Atalanta ha lasciato spazio nella conferenza post-partita a Tullio Gritti. Il vice- allenatore della Dea ha parlato così della sconfitta dei nerazzurri contro la Fiorentina: "Dobbiamo dare dei meriti anche alla Fiorentina. Ho visto la partita della Fiorentina contro il Milan, già lì avevano fatto un'ottima partita. Noi ci siamo forse impauriti per il loro avvio a spron battuto, però poi nel finale potevamo anche pareggiarla. Verso la fine eravamo anche stanchi per la partita di Napoli, dove abbiamo affrontato il primo caldo. C'è qualche difficoltà a giocare così tanto, però alla fine il risultato si può ribaltare. Tra tre settimane a Bergamo, coi nostri tifosi, sarà un'altra musica".

Sull'ingresso di Scamacca e le sostituzioni di Miranchuk e Lookman: "Abbiamo un gruppo di giocatori offensivi con caratteristiche diverse. Adesso poi si gioca in sedici e tutti devono essere pronti. Miranchuk ha fatto bene sempre in questa stagione, Lookman pure, capitano partite così".

Sulle similitudini tra questa gara e la sconfitta sempre qui, dell'Atalanta a settembre in campionato: "Noi siamo molto migliorati rispetto a settembre, siamo un'altra squadra rispetto a quella che è venuta qui l'ultima volta. Sono state tutte e due partite difficili ma sono tutte difficili a Firenze, sono una squadra forte e hanno un grande allenatore. Nessuno pensava di venire qui e vincere 4-0 ma abbiamo fatto comunque bene, con un secondo tempo che ci ha dato morale. 

Sui prossimi appuntamenti: "Adesso abbiamo il Cagliari, poi due amichevoli (ride,ndr) col Liverpool e credo che tra due settimane ci divertiremo".

Sul fatto che le scelte di Italiano sulla sinistra (Parisi-Kouame) possano aver sorpreso i nerazzurri: "No, perché conoscevamo tutti loro. Non è stata una sorpresa per noi. Eravamo pronti a tutto. C'è stato solo un primo tempo con qualche difficoltà ma come dice mister Gasperini dalle sconfitte si impara".