DOPO LA BLINDATURA DI "BERNA" E "BABA" UN ALTRO COLPO. DIAKHATE: ECCO I QUATTRO ANNI DI CONTRATTO. RINNOVO ANCHE PER ALONSO E IL GIOVANE GONDO. IN ATTESA DEL MILAN SI LAVORA ANCHE SUL CENTROCAMPISTA E DIFENSORE

17.08.2015 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
DOPO LA BLINDATURA DI "BERNA" E "BABA" UN ALTRO COLPO. DIAKHATE: ECCO I QUATTRO ANNI DI CONTRATTO. RINNOVO ANCHE PER ALONSO E IL GIOVANE GONDO. IN ATTESA DEL MILAN SI LAVORA ANCHE SUL CENTROCAMPISTA E DIFENSORE
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Segni particolari: probabile fenomeno. Data di nascita: 31 dicembre ’98. Nome completo: Abdou Lahat Diakhate. Arrivato dal Senegal a 13 anni e mezzo, scoperto mentre giocava in piazza Indipendenza da Stefano Cappelletti, il centrocampista dalla classe diafana si è dotato di un procuratore di fama planetaria, Mino Raiola. La Fiorentina ha attivato qualche mese fa le prove tecniche di rinnovo, guardinga di fronte ai numerosi corteggiatori. 
Un mese fa in ritiro a Moena si era visto anche l’avvocato di Raiola, impegnato in un summit fiume coi manager viola (quasi cinque ore di riunione). Un caso che stava diventando scottante, visti anche i numeri del Diakhate, per il quale era già pronto il vestito da nuovo Pogba… 
Ora, però, ci siamo: l’accordo è stato praticamente raggiunto con lo staff del giovane campione e in settimana ci sarà l’annuncio. Diakhate firmerà un quadriennale. Attenzione, però, la manovra non è stata semplice: il giocatore, infatti, è minorenne e quindi è stato preparato un contratto che terrà conto di parametri e ed extra budget in linea con le norme federali. Si parla di cifre intorno ai 150mila euro netti, pronte naturalmente a lievitare nel caso in cui si innestassero dinamiche diverse. Ma la vera novità sta nel fatto che il club viola e Raiola avrebbero raggiunto anche un altro accordo: in prossimità della scadenza del rapporto quadriennale, ci sarebbero le basi per accendere un nuovo rapporto di cinque anni. Questo non significa - anche se lo speriamo tutti - che Diakhate possa restare ancora nove anni Firennze, bensì mette la Fiorentina nelle condizioni - tra qualche stagione - di poter vendere a peso d’oro il senegale se quest’ultimo, nel frattempo, sarà diventato un fuoriclasse come Pogba… 
La morale è che in un mercato difficile e ancora da completare, con mugugni annessi dei tifosi, la Fiorentina è però riuscita a blindare tre talenti come Bernardeschi, Babacar e Diakhate: non è poco di questi tempi… 
La settimana dei rinnovi proseguirà anche con un altro giovane viola, seppur meno importante del precedente: Gondo. Per lui ci sarebbe un’offerta della Ternana in serie B. Un’esperienza che potrebbe risultare molto utile così come un anno fa lo fu per Fazzi ed altri prodotti della cantera viola.

Per Gondo si ragiona su un anno più un altro quasi certo, ma con la possibilità di valutarlo per una stagione in B in un campionato vero. 
Quindi si procederà con Alonso. Il terzino viola è assistito dal padre manager, in passato ottimo calciatore di Barcellona e Atletico Madrid (mentre il nonno appartenne al mitico Real delle cinque Coppe dei Campioni) : i rapporti con la dirigenza viola sono buoni. Alonso va in scadenza il prossimo 30 giugno e si rende necessaria una decisione immediata sul suo futuro a Firenze. Ci sono le basi per l’annuncio di un rinnovo triennale. 
Nella settimana che ci porterà all’esordio in campionato della Fiorentina col Milan, la dirigenza lavorerà duramente anche sui nuovi innesti: centrocampista e difensore. Da Donsah a Walace, passando per Rose. Questi alcuni nomi ancora caldi. 
Laura Paoletti, team manager per una stagione, è stata indirizzata alla nuova avventura dell’Acf femminile. La Fiorentina in rosa è un impegno comunque importante e infatti anche altri dirigenti viola saranno impiegati su quel palcoscenico. Per la prima squadra di Sousa, ci sarà in quel ruolo il ritorno - dopo l’esperienza californiana - di Roberto Ripa (già team manager in passato). Per le prime settimane di campionato Ripa dovrà svolgere il doppio ruote di club manager e team manager, assistito da uno o più segretari di di grande esperienza della struttura, come ad esempio Daniela Aprile. La logistica è un aspetto meno conosciuto, ma molto importante. E dopo sarà presa una decisione finale. 
Sono giorni troppo importanti: mercato da chiudere e una stagione da iniziare col piede giusto.