JEDA A RFV, Cabral può andare in nazionale. Pelé...

30.12.2022 17:15 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
JEDA A RFV, Cabral può andare in nazionale. Pelé...
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© foto di Marco Farinazzo/TuttoLegaPro.com

Intervistato a Radio FirenzeViola, l'ex attaccante brasiliano Jeda ha ricordato Pelé, leggenda del calcio scomparsa ieri all'età di 82 anni: "Pur sapendo che non stava molto bene da tempo, è sempre difficile accettare la sua scomparsa. I paragoni li lascio agli altri, confrontarlo con Maradona o gli altri è sbagliato. Ognuno ha i suoi gusti, poi sia Maradona che Pelé sono stati grandi allo stesso modo. Certo è che la maglia numero dieci ha avuto un significato speciale perché l'ha indossata lui. Forse Pelé rappresenta nella totalità il calcio; è un monumento del calcio per tutto quello che ha fatto. In Brasile c'è molta tristezza per la sua scomparsa ma anche riconoscenza per quanto fatto; è stato anche un esempio fuori dal campo, cosa non comune. Mi ricordo la morte Ayrton Senna e la confusione che ci fece al funerale, penso che ci sarà qualcosa di simile anche per Pelé.

Un altro esempio che ha dato è per l'amore eterno che ha dato alla sua squadra del cuore, il Santos. Penso che il Santos gli dedicherà qualcosa di importante, può essere che lo stadio sarà intitolato a lui. Ma Pelé ha fatto tantissime cose anche nel post-carriera, è stato anche ministro dello sport in Brasile. Non mi posso immaginare che cosa succederà in Brasile. Ci saranno sette giorni di lutto in Brasile ed un grande trasporto emotivo per tutto il paese".

Cosa ne pensa di Cabral? 
“Aveva la grande opportunità di mettersi in mostra, per andare in nazionale, essendo quella brasiliana anche povera di centravanti. Venire a giocare in un campionato importante gli dovrebbe far capire che gli concede una possibilità concreta. Poi ora cambia anche il ct del Brasile, quindi qualcosa cambierà. Dopo averlo visto in Svizzera mi aspettavo di più, perché ha le caratteristiche per diventare un giocatore importante. Anche per il Brasile. Non credo abbia molto di meno rispetto ad altri giocatori che fanno pietà e sono andati in nazionale. Anche tra lui e Richarlison o Pedro non credo ci siano tante differenze a livello fisico o tecnico, ma bisogna saper sfruttare certe possibilità. Cabral con la Fiorentina non ha fatto un anno positivo, mi aspetto che il periodo di adattamento sia concluso”.