PERINETTI A FV, SU PEDRO HO OTTIME RECENSIONI MA CREDO IN VLAHOVIC. GHEZZAL...

04.09.2019 15:00 di  Alessio Del Lungo   vedi letture
PERINETTI A FV, SU PEDRO HO OTTIME RECENSIONI MA CREDO IN VLAHOVIC. GHEZZAL...

Il campionato della Fiorentina è iniziato come era finito ovvero con due sconfitte e con una crisi di punti che con Montella sembra ormai essere diventata un'abitudine. L'attenuante però, lecita e legittima, di una squadra decisamente rinnovata è quella di aver avuto ancora poco tempo per conoscersi. Per capire se il mercato del club gigliato possa considerarsi positivo o meno, FirenzeViola.it ha contattato in esclusiva il dirigente sportivo ed ex ds del Genoa Giorgio Perinetti, esperto e grande conoscitore delle dinamiche dello stesso.

Come giudica le operazioni della Fiorentina?
"È chiaro che quando si cambia proprietà in corso d'opera non è mai facile. Credo sia normale che molti acquisti si siano conclusi nel finale, ma in fin dei conti si è fatto molto. La conferma di Chiesa ed i giovani, parlo di Vlahovic, Sottil e Castrovilli sono le note più positive dell'estate. Vedremo se riusciranno ad inserirsi nel calcio di Montella".

I colpi più ad effetto sono stati quelli di Ribery e Boateng. L'età giocherà un ruolo decisivo o possono ancora essere determinanti?
"Sotto il profilo della personalità sono senz'altro due profili che da soli possono dare un contributo davvero enorme. Sono due operazioni che permettono sicuramente di accrescere il tasso tecnico della squadra ed accendere l'entusiasmo dei tifosi. Non saranno più quelli di dieci anni fa, ma penso che possano essere funzionali ai viola".

A centrocampo l'arrivo di Pulgar dopo aver già preso Badelj ha un po' stupito.
"Secondo me sono dei giocatori per certi versi anche con caratteristiche differenti, ma entrambi amano giocare nella stessa zona di campo. Pulgar è un ottimo calciatore, la convivenza con Badelj è da registrare, ma per me l'ex Bologna è piu metronomo del croato che, di contro, aiuta sicuramente di più nella fase difensiva".

I problemi maggiori in queste due giornate sono stati in difesa. Potranno risolvere le cose gli arrivi di Caceres, Dalbert e Lirola?
"L'allenatore voleva esterni molto offensivi e gli sono stati presi due giocatori con queste caratteristiche, ma gli esterni contano meno secondo me per migliorare il reparto arretrato. Caceres porterà esperienza e carattere, Pezzella e Milenkovic hanno già dimostrato di essere continui e affidabili in passato".

Infine le scommesse Ghezzal e Pedro. Come valuta questi acquisti?
"Io ho avuto il fratello di Ghezzal in passato... Comunque Rachid è sempre stato un giocatore che ha fatto abbastanza bene in Francia, mi sembra un buon giocatore dopo l'esperienza anche fatta in Premier. Pedro i miei osservatori a Genova me ne hanno parlato sempre bene, ma credo molto in Vlahovic, vi stupirà".