SCHWARZ A RFV: "CHE RICORDI IN SUPERCOPPA. CHE VIOLA! SARÒ PRESTO A FIRENZE. STASERA..."

25.08.2022 13:00 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Immagine da Youtube
Immagine da Youtube

La notte della verità, quella che può proiettare la Fiorentina in Paradiso o, nella peggiore delle ipotesi, all'Inferno. I viola questa sera ad Enschede contro il Twente si giocano una grande fetta di futuro e di credibilità internazionale nel playoff di ritorno di Conference League contro il Twente ma avranno il vantaggio di ripartire dal 2-1 di Firenze e dal ritorno in campo dal 1' di Bonaventura e Igor. Per parlare di questo e di altri temi, Radio Firenze Viola ha interpellato un grande ex giocatore della Fiorentina che l'Europa (quella più nobile, però) l'ha vissuta da protagonista, ovvero Stefan Schwarz. Ecco le parole dello svedese alla nostra emittente: 

Il 25 agosto del 1996 la "sua" Fiorentina vinse la Supercoppa...
"Fu una straordinaria vittoria, con tanti tifosi viola che erano a San Siro. Ci aiutarono tantissimo a ottenere un successo importante. Il Milan, la nostra avversaria, era una delle squadre più forti del mondo ma anche quella Fiorentina era forte. Con Ranieri preparammo molto bene quella partita, eravamo sicuri di poter vincere".

Certo che con Batistuta le cose venivano più facili...
"Io dico sempre di Bati che, quando la Fiorentina aveva un'opportunità, lui faceva due gol. Non uno. Adesso gli attaccanti sono cambiati, con lui la palla entrava sempre".

Lei è sempre stato un esempio di attaccamento alla maglia...
"Il rispetto verso la squadra di appartenenza ci vuole sempre, fa bene ai calciatori, ai tifosi e alla città. I miei tre anni a Firenze sono stati bellissimi, una parte importante della mia vita... ricordo ancora il coro che la Curva Fiesole mi aveva dedicato".

Della Fiorentina di questa stagione che dice?
"Ho visto che ha quattro punti in classifica per cui è un inizio buono. I viola sono molto umili e portano avanti il proprio lavoro, mi auguro che facciano un grande campionato".

Stasera il ritorno dei playoff di Conference contro il Twente: che competizione è?
"Tutte le partite sono importanti, anche quelle di allenamento. La Conference non è la Champions, è vero, ma è una bella vetrina europea. Se vinci una coppa così dai stimoli a tutto l'ambiente. Il clima caldo dei tifosi olandesi? Farà da stimolo positivo, è un piacere per un calciatore di giocare partite così".

L'ha colpita il gioco della Fiorentina di Italiano?
"Tra ottobre e novembre verrò a Firenze per vedere dal vivo la Fiorentina perché mi piace il gioco dei viola. Mi fermerò sia allo stadio sia ai campini per le sedute di allenamento. Tra l'altro so che è in arrivo un nuovo centro sportivo, è una cosa molto buona"