GOALCAR, Viviano: "Io, Borja e la maglia Juve..."

19.01.2018 15:22 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
GOALCAR, Viviano: "Io, Borja e la maglia Juve..."
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Undicesima puntata di GoalCar. In questo nuovo episodio il portiere della Sampdoria Emiliano Viviano ha raccontato il suo anno a Londra con la maglia dell'Arsenal e il caso 'maglia Juventus', successo con Borja Valero.
"Mai giocato.. mi hanno tolto ogni dubbio, c'era Szczesny che quell'anno lì aveva fatto una stagione strepitosa. Se gli gufavo? No, non sono capace di fare una cosa così. Andavo allo stadio e sono stato anche in panchina un paio di volte. Firenze è stato il sogno di una vita. Non sono rimasto perché l'allenatore non mi ha voluto. Se n'è sparlato e risparlato, secondo me lui aveva la convinzione che io non potevo dare il massimo. Non è che sentissi il peso della città, comunque in generale dovunque io abbia giocato ci sento. Vengo dalla curva, sono ultras... un coro? Viviano picchiali tutti (ride ndr)".

"Contro la Juve, i nostri tifosi viola dissero ai nuovi arrivati che non avevano piacere che si scambiavano le magliette e poi venivano a salutare sotto la curva con la maglia della Juve a salutare. Successe che Borja Valero aveva scambiato la maglietta e stava andando sotto gli ospiti e io gliela tolsi e la buttai per terra. Non voleva essere un gesto offensivo contro la maglia bianconera, poi è stato tutto strumentalizzato, qualcuno disse anche che ci avevo sputato. A Borja glielo avevo detto, ma lui non aveva capito e quindi poi gliela tolsi e la buttai a terra anche con un giramento di coglioni perché avevamo perso".

Goal Car è la prima web serie italiana dedicata al calcio ambientata all’interno di un’automobile. L’obiettivo di GoalCar non è il cantare bensì gli aneddoti e tutte quelle cose che un calciatore non racconterebbe mai ad un giornalista.Un progetto iniziato poco più di un anno fa da un’idea del DJ Carlo Nicoletti (Carletto) e dall’autore Alessio Tagliento (Zelig, Colorado, Quelli che il calcio, Panariello non esiste, ecc.). A bordo di una fiammante auto sportiva gialla, Carletto ha girato l’Italia incontrando calciatori di serie A in attività ed ex-calciatori facendosi raccontare storie simpatiche e curiose.