ANCORA UNA VIOLA NOIOSA MA QUEL PRONOSTICO DI ITALIANO CI PUO' SOLLEVARE

16.04.2024 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
ANCORA UNA VIOLA NOIOSA MA QUEL PRONOSTICO DI ITALIANO CI PUO' SOLLEVARE

Spero vivamente che Italiano sia un mago. Non so se diventerà un grande allenatore, ha buone probabilità ma ancora tante cose da migliorare, la Fiorentina non è lo Spezia, questo periodo non è dei migliori e anche ieri la sua squadra non è riuscita a vincere in casa contro il Genoa. Continuiamo a vedere partite brutte e noiose, non si vince nemmeno quelle gare che una volta erano da tre punti sicuri, come quella contro i grifoni, e continuiamo ad avere difficoltà in fase realizzativa. Ieri è stata annullata una rete a Belotti, quella del momentaneo vantaggio, e questo mi è dispiaciuto molto perché credo che il Gallo abbia bisogno di fiducia e questa può arrivare solo tramite i gol che, ahinoi, paiono diventati una chimera.

Il nostro allenatore però, vuoi per motivarlo, vuoi per sfidarlo, ha smesso gli abiti del tecnico per mettere quelli del veggente ed ha pronosticato che il Gallo fare gol giovedì e ci farà vincere la partita in Conference. Ora, non so se andrei a puntare qualcosa su questa soffiata, ma se Italiano avrà indovinato saremo molto ma molto felici. Credo che non ci rimanga che confidare nelle magie perché la Viola vista in campo anche ieri ha dato segnali non proprio rassicuranti.

Si continuano a fare errori determinanti in difesa, l’azione che ha portato al rigore del Genoa è imbarazzante, si continua a lasciare per strada punti e al momento ci manteniamo, ancora ahinoi, al decimo posto e non siamo riusciti pertanto ad approfittare dei pareggi del Torino e del Napoli che sono la davanti in classifica. Il centrocampo, pur variando gli interpreti, non ha dato quell’impulso al gioco anche se Bonaventura ha confezionato l’assist perfetto per il gol di Ikonè. In attacco ci ha pensato appunto l’esterno francese a rimettere la partita in parità perché dagli spalti erano già partiti mugugni di disappunto ma la Fiorentina non è che abbia creato altre azioni da gol degne di nota e di pericolosità.

E qui vorrei inserire un altro commento del tecnico che mi ha colpito: “con un po’ più di qualità lì davanti poteva essere qualcosa di più”. Come dargli torto e il messaggio penso che sia diretto a chi non è stato capace di trovarla questa qualità, a chi non ha ritenuto opportuno rafforzare la nostra rosa e su questo mi troverà sempre concorde. Dall’altra non so come avranno recepito il messaggio i suoi ragazzi e alle porte della partita dell’anno, quella che ci permetterà di proseguire il cammino in Europa, forse era meglio tacere.

Un po’ di nervosismo aleggia perché il Mister pare che abbia continuato a discutere con i tifosi nel parterre di tribuna e il rigore, prima assegnato e poi annullato, al Genoa ha fatto paura a tutti perché la sconfitta sarebbe stato un disastro. Essere però contenti del pareggio pensando che questa partita tre anni fa l’avremmo persa, altra considerazione del nostro allenatore, non mi solleva per niente.

Si sentono scricchiolii, si percepisce che qualcosa si è rotto e l’appello ai tifosi, la richiesta di sostegno per il gruppo che purtroppo non ha un forte carattere e leader che la possano guidare, è il segno che chi sta con questi ragazzi capisce la delicatezza del momento. Se devo essere sincera io avrei già perso la pazienza un po’ con tutti, ma ritengo giusto aspettare l’esito di giovedì anche se penso che non sarà una cosa semplice affrontare il Viktoria Plsen e la sua difesa rocciosa. Mi affido pertanto ciecamente a Mago Vincenzo e al suo pronostico di vittoria con gol di Belotti, se non ha indovinato saranno guai!

La Signora in viola