BLACK FRIDAY

21.07.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
BLACK FRIDAY

Un vero e proprio black friday in salsa viola, purtroppo non il primo. Tifosi e amanti della Fiorentina ricorderanno a lungo il 20 luglio, ma anche in società la giornata appena trascorsa difficilmente sarà dimenticata. Succede più o meno tutto da mezzogiorno in poi, quando anche il cielo su Moena si fa plumbeo e sul campo del “Benatti” comincia a diluviare.

Prima la sentenza del TAS che accoglie il ricorso del Milan e riammette i rossoneri in Europa League escludendo l'ipotesi di una Viola ai preliminari, poi il comunicato durissimo dell'Unonoveduesei che invita i Della Valle ad andarsene. Grane che travolgono la Fiorentina che intanto sul mercato ufficializza l'arrivo di Gerson dalla Roma.

Ma anche in questo caso c'è poco da stare allegri, perchè il brasiliano giallorosso arriva (in ritiro insieme a Norgaard) con la formula del prestito secco come minimo difficile da comprendere, e perchè nel pomeriggio Sabatini e la Sampdoria tentano il sorpasso, ai danni della Fiorentina, per Pjaca. I blucerchiati s'incontrano con la Juve e valutano l'ipotesi di un acquisto definitivo, chiaramente più gradito ai bianconeri rispetto al prestito con diritto di riscatto spinto da Corvino. Il giocatore aveva dato preferenza ai viola, ma ora la partita è tutta da giocare.

Così mentre i più giovani, e chi ha giocato meno, scendono in campo contro il Real Vicenza per la quarta amichevole stagionale, su Moena e soprattutto sulla Fiorentina continua a diluviare. Il Milan ha già da qualche ora espresso la propria soddisfazione per l'esito del ricorso al TAS quando da casa viola filtra solo la delusione – via social – di Pezzella e Dabo e il tentativo di Pioli di tenere su il morale del gruppo (“Ci prenderemo l'Europa sul campo in questa stagione” dice il tecnico ai suoi ragazzi a pranzo in albergo)

Soltanto in serata arriverà la reazione ufficiale della Fiorentina con una nota stampa. "In tutta questa vicenda la Fiorentina ha avuto un chiaro ruolo di spettatrice rispettosa delle decisioni che le Autorità competenti avrebbero preso - si legge - Teniamo inoltre a precisare che noi la partecipazione alle Coppe siamo abituati a guadagnarcela sul campo per meriti sportivi come del resto abbiamo fatto per tanti anni". Quasi una carezza nonostante i viola escano da un venerdì nerissimo con le ossa praticamente sbriciolate.