CARATTERE E LEADERSHIP

23.05.2019 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
CARATTERE E LEADERSHIP
FirenzeViola.it
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Potrebbe anticipare il ritiro prepartita la Fiorentina, esattamente come avvenne prima della gara con il Milan quando la squadra di Montella si ritrovò con ampio anticipo. Una scelta maturata nella giornata di ieri, quando la squadra ha ripreso gli allenamenti dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico nella giornata di martedì. 

Tra le varie indicazioni arrivate dal campo andranno registrate le condizioni non ottimali di Mirallas la cui presenza contro il Genoa è a rischio, tanto da pensare che alla fine, quella che affronterà i rossoblu, sarà una Fiorentina comunque votata all’attacco. Non ci sarebbe da stupirsi, in altri termini, se al fischio d’inizio di domenica sera i viola schierassero l’intero tridente: Chiesa, Muriel e Simeone (a meno di sorprese che rilancino Vlahovic). 

Di sicuro chi vorrà esserci in tutti i modi è capitan Pezzella, costretto a restare fuori a Parma per i problemi allo zigomo ma di recente recuperato anche grazie all’impiego di una mascherina protettiva. La sua presenza è fondamentale anche a livello di personalità, tanto più alla luce dell’assenza in panchina di Montella (dovesse esser accolto il ricorso, al massimo, le due giornate diventeranno una) che dovrà seguire la sfida da lontano.

Carattere e leadership, anche e soprattutto di questo avrà bisogno la Fiorentina domenica sera, e nel gruppo di Montella il difensore argentino è il primo a poterle garantire. Se nella lenta e rovinosa caduta dell'ultimo mese e mezzo qualcuno ha provato a limitare i danni, oltre a Chiesa, è proprio quel Pezzella che si è anche preso i rischi di un rientro anticipato dal problema al ginocchio. Con o senza mascherina, domenica non può non guidare la difesa viola.