DILEMMA ESTERNO

24.05.2018 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
DILEMMA ESTERNO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

E' uno dei ruoli più in sofferenza, anzi, a pensarci bene quello dell'esterno offensivo è probabilmente "il" ruolo da rinforzare. Semplicemente perchè in quella casella lasciata sguarnita dalla partenza di Bernardeschi verso la Juventus non è mai stata realmente riempita, per un motivo o per un altro. In principio Pioli provò persino la carta Benassi in quella zona del campo, senza tuttavia risultati convincenti

Fu anche per il buon avvio di Thereau che inizialmente il problema apparve relativo, ma con il passare delle partite e il calo del francese nè Eysseric nè Gil Dias sono riusciti a regalare la stessa imprevedibilità di cui è capace Chiesa dall'altra parte. Con la logica conseguenza, nel finale di stagione, di un ritorno al trequartista chiamato Saponara a ridosso di Federico e del Cholito Simeone. Quanto al portoghese, che ha ancora un anno di prestito in viola, non sono pervenute notizie positive quando è stato chiamato in causa.

Di fatto Pioli si è trovato costretto ad abdicare all'idea della spinta sulle fasce tipica di un 4-3-3 per assenza di risposte. Nel solco della partenza di Bernardeschi, anticipata qualche anno prima da quella di Joaquin, la Fiorentina non è più riuscita a trovare un esterno che abbia lasciato il segno. Almeno non c'è riuscita nè con Cerci qualche stagione fa, nè con Tello dodici mesi fa e, almeno in questa stagione, nemmeno con Gil Dias. Quanto a chi nemmeno ha trovato spazio, come nel caso di Lo Faso o Zekhnini quest'anno o dello stesso Toledo l'anno scorso meglio direttamente sorvolare.
 

Che possa essere questa l'estate buona per porre fine al dilemma dell'esterno?