EMBLEMATICO

29.09.2014 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
EMBLEMATICO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

E' stato, ed è l'emblema della Fiorentina. Il Borja Valero di qualche mese fa in un senso, quello di oggi in un altro. Difficile spiegare cosa stia capitando al centrocampista spagnolo viola, certo è che non è più lui. Più o meno da quando a Parma le istituzioni calcistiche lo presero in giro. Un problema sempre più evidente, all'interno di una Fiorentina che stenta a ritrovare il proprio gioco, e per il momento colleziona soprattutto pareggi.

Montella, dall'altra parte, sembra provarle tutte per azzeccare la quadratura del cerchio. Cambiando moduli e formazioni, ma senza rivedere le accelerazioni di un tempo. E nella sua strategia ultimamente si è insinuato anche il tentativo di alzare un muro sui cosiddetti "nemici" sportivi. Quelli che tecnici come Mourinho, tanto per intendersi, hanno ben spiegato come gestire e soprattutto utilizzare come pretesti per caricare la squadra.

Un muro contro obiettivi sbandierati con troppa facilità, contro critiche ritenute ingenerose, e ultima in ordine cronologico nella lista dei "cattivi", contro la stampa. Un modo, probabilmente, per compattare ulteriormente il gruppo, chiamato tuttavia (piaccia o meno, purtroppo questo la classifica racconta) a reagire comunque, e ancora una volta.

Perchè tra Minsk in Europa League, e domenica sera contro l'Inter la Fiorentina ha soprattutto bisogno di segnare e vincere. Al di là del tanto parlare (a tratti diventato persino battibeccare) che, ultimamente a Firenze, comunque la si pensi non sembra fare bene alla Fiorentina. Che gioca con un emblematico Borja Valero che non è più lui, chissà perchè.