LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

06.06.2023 00:00 di  Tommaso Loreto  Twitter:    vedi letture
LA QUIETE PRIMA DELLA TEMPESTA

Sono arrivati con ampio anticipo i tifosi che riempiranno Praga nelle prossime 48 ore. Soprattutto inglesi, decisamente più abituati al clima autunnale trovato in Repubblica Ceca, ma anche sostenitori italiani pronti a colorare la città di viola. La vigilia della finale di Conference League è all’insegna dell’arte che un po’ ovunque si respira in quel di Praga, che si tratti di ammirare Piazza San Venceslao o percorrere il rinomato Ponte Carlo.

A sostegno della squadra di Italiano saranno quasi in diecimila, seimila attrezzati di regolare biglietto per l’Eden Arena, lo stadio dello Slavia Praga dove si giocherà la finale, e altri tremila che si organizzeranno nella fan zone predisposta per chi non è assicurato il tagliando della partita. Un fiume di passione e fede viola destinato a ingrossarsi ora dopo ora, tra voli in arrivo da ogni scalo italiano, charter predisposti dalle organizzazioni del tifo e comitive in procinto di affrontare oltre 1200 Km di tragitto su quattro ruote.

Una serata per cuori forti nella quale, almeno a livello ambientale, la Fiorentina potrebbe ritrovarsi in una condizione più simile a una trasferta, almeno giudicando le stime in arrivo dal Regno Unito che raccontano di una vera e propria invasione di tifosi degli Hammers. Ma anche un appuntamento che Italiano e i suoi faranno di tutto per onorare, inseguendo un trionfo europeo che manca dagli inizi degli anni ’60, e soprattutto una rivincita inevitabile dopo che nella prima delle due finali stagionali il risultato non è stato quello che tutti sognavano.