MAI COSÌ TANTI BRIVIDI PER JORKO

23.04.2024 20:00 di  Niccolò Righi   vedi letture
MAI COSÌ TANTI BRIVIDI PER JORKO
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Se il campionato della Fiorentina non è tramontato e i viola hanno ancora la possibilità di conquistare un posto in Europa, il merito ultimamente va soprattutto a Jonathan Ikoné. Le sue reti contro Genoa e Salernitana hanno permesso alla squadra di raccogliere un piccolo bottino di quattro punti e quella che stiamo vedendo al momento è forse la miglior versione di Jorko vista finora a Firenze. Non solo da un punto di vista realizzativo - il francese non era mai riuscito a segnare due gol back to back in campionato, e nel mezzo si è pure concesso il lusso di condire il proprio tabellino con l'assist a Biraghi che ha inflitto il decisivo colpo del ko al Viktoria Plzen - ma anche per  quanto riguarda l'abnegazione e la grinta che l'esterno sembra finalmente riuscire timidamente a mostrare al pubblico di fede gigliata. A Salerno il numero 11 di Bondy ha tentato (non sempre riuscendoci, va detto) di mettere in mostra una concretezza che in questi due anni trascorsi all'ombra del Duomo è sempre stata inversamente proporzionale alle indubbie doti tecniche che l'ex Lille possiede.

Che possa bastare questo, francamente, lascia qualche perplessità, ma in un mercato estivo che per la Fiorentina (e in particolar modo per i suoi esterni) si preannuncia bollente, il classe '98 sembra voler rispondere presente. Quanto meno perché possa comunque rivelarsi un asset appetibile da poter proporre all'estero per provare a fare una piccola plusvalenza, considerando i 15 milioni che i viola sborsarono nelle casse del Lille per accaparrarselo. Il contratto di Ikoné scadrà nel giugno 2026 per questo motivo ci sarà tutto il tempo per Pradè e soci di valutare se proseguire o meno il proprio rapporto con lui. 

Intanto Jorko, che in spogliatoio dicono essere uno dei ragazzi più apprezzati dai compagni, anche domani farà di tutto per provare a prolungare il proprio momento positivo. Al momento sembra essere in leggero ballottaggio con Nico Gonzalez ma se l'argentino starà bene è difficile ipotizzare che Italiano non affidi al numero dieci la maglia da titolare per la custodia della fascia destra. Tuttavia,  il francese potrà rivelarsi un'arma in più a gara in corso. D'altra parte, nonostante sia uno degli uomini più "caldi" della Fiorentina, Ikoné non ha mai avuto così tanti "brividi"