SFIDA AL PASSATO

19.09.2019 10:00 di  Niccolò Santi  Twitter:    vedi letture
SFIDA AL PASSATO
FirenzeViola.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Non solo Ilicic, Sportiello e Mancini, che da ex hanno già più volte affrontato la Fiorentina. Quella di domenica sarà anche e soprattutto la partita in cui i viola ritroveranno Luis Muriel, il colombiano che tanto aveva entusiasmato al suo arrivo a Firenze. L'appellativo di salvatore della patria gli era calzato a pennello fin da subito: ricordiamo infatti che il classe '91 non si era presentato al Franchi, in occasione di Fiorentina-Sampdoria, con una doppietta qualunque, ma con due reti fenomenali che avevano fatto esplodere lo stadio come non accadeva da diversi anni.

In tanti erano convinti di avere nuovamente per le mani quel fuoriclasse dalle giocate illuminanti che in riva all'Arno mancava ormai dai tempi di Salah. Oltretutto Muriel arrivava in un periodo in cui il mancato acquisto di un vice-Simeone nella sessione di mercato precedente si era fatta sentire, e per certi versi aveva anche creato un velo di polemica. Sembrava poter funzionare tutto alla perfezione con l'allora ex Siviglia, salvo poi farsi travolgere dallo scompenso psicologico generale che ha colpito il gruppo a fine stagione e che è culminato con l'addio di Pioli sostituito da Montella.

Ventitrè presenze tra campionato e Coppa Italia per Muriel a Firenze, guarnite da nove gol e due assist. Un bottino niente male, che però non è bastato a convincere la Fiorentina a riscattarne il cartellino. "Quando siamo arrivati l'opzione di acquisto di era già scaduta, Muriel era già fisicamente rientrato al Siviglia" ha spiegato il ds Pradè durante l'ultima conferenza stampa di fine mercato, tenendo forse anche presente la scarsa predisposizione di Montella a scommettere sul colombiano dopo i precedenti in Spagna e alla Samp. I due, così, si ritroveranno domenica da avversari.