L'ANTOGNONI DAY RADDOPPIA, ANZI... TRIPLICA

05.04.2014 00:50 di  Stefano Borgi  Twitter:    vedi letture
L'ANTOGNONI DAY RADDOPPIA, ANZI... TRIPLICA

Qualcuno, dallo scranno del salone dei 500, aveva detto: "Vedi Giancarlo, per te quando esci di casa la mattina... è sempre un Antognoni Day". Beh, il buon Furio Valcareggi aveva proprio ragione. Sono passati appena quattro giorni dal 60° compleanno del capitano, e siamo qui a celebrare un'altra giornata indimenticabile, seppur vissuta 34 anni fa. Anche allora era il 5 aprile, anche allora era un sabato. Anche allora Fiorentina-Roma del 1980 si giocava alla vigilia di Pasqua. Eh già, perchè anche il Fiorentina-Roma di quest'anno si disputerà alla vigilia di Pasqua, per la precisione sabato 19 aprile 2014. L'augurio è che finisca allo stesso modo. Eh poi quel sabato di 34 anni fa successe una cosa inedita, imprevedibile... Giancarlo Antognoni realizzò contro i giallorossi una splendida doppietta, entrambi i gol su punizione (guarda il video). Beh? Dov'è la novità? Non era la prima volta che Antognoni realizzava una doppietta. Giusto, ma giova ricordare che al 39' il capitano, in una delle giornate più belle della sua carriera, taglia ad ampie falcate la metà campo avversaria e scocca l'ennesimo siluro verso la porta di Paolo Conti. Probabilmente il pallone sarebbe finito dentro lo stesso, ma Santarini volle tentare fino all'ultimo deviando il pallone che scavalcò il baffuto portiere romanista. Fiorentina-Roma 3-0. Per le regole di oggi sarebbe stata rete regolare e tripletta per il capitano (la prima, l'unica in tutta la carriera viola). Per le regole di allora fu autogol, ed il bottino personale si fermò così a due. Come abbiamo detto, l'Antognoni day dell'epoca raddoppia, anzi triplica... per le regole attuali, e per tutti i tifosi viola. La verità è che quel giorno Giancarlo Antognoni offrì una prova di forza devastante: scatti, progressione, tiro da fuori... La prima punizione al 4', un destro liftato al "sette" alla destra di Conti. Il secondo al 16', sempre sotto la Ferrovia, un missile terra aria all'incrocio opposto col pallone che toccò la rete interna e schizzò fuori, tale era la violenza del tiro. Ricordo ancora l'espressione sconsolata del numero uno giallorosso quando, pochi minuti dopo, l'arbitro Barbaresco di Cormons decretò un'altra punizione dal limite per la Fiorentina. Quella volta Antognoni ebbe pietà. La partita finì 3-1 per la Fiorentina di Carosi, protagonista di un ottimo finale di stagione (si era alla 26° giornata) ahimè vanificato dalle ultime due sconfitte che pregiudicarono la qualificazione alla coppa Uefa.

ANTOGNONI RADDOPPIA... UN ANNO DOPO - Ormai Antognoni ci aveva preso gusto. Esattamente un anno dopo toccherà al Torino di Gigi Radice saggiare le doti balistiche del capitano. Partita bloccata fino al 73', quando un cambio di gioco prodigioso di Daniel Bertoni innesca la progressioni di Antognoni. Il capitano, con un eleganza mai vista, controlla di testa, addomestica col destro, e sempre di destro incrocia nell'angolo più lontano... dove Terraneo non può arrivare. Un gol di rara bellezza, certamente uno dei più belli mai visti al "Comunale" di Firenze. Quattro minuti dopo si replica: Bertoni si conquista un rigore (stavolta accade tutto sotto la Fiesole), sul dischetto va Antognoni che spara a mezza altezza. Terraneo accenna l'intervento, ma si inginocchia, sembra arrendersi davanti alla potenza del tiro. Fiorentina-Torino finisce 2-0 (guarda il video) e anche stavolta l'Antognoni day raddoppia...

P.S - Per chi non lo riconoscesse, quello in copertina è Andrea Orlandini. Si tratta della brochure originale dell'epoca distribuita allo stadio. In una foto l'interno del libercolo, con formazioni e prezzi... 19.500 lire per la tribuna laterale numerata, 2.200 lire per le curve. Se paragonate ai 50 euro pagati in "Fiesole" nel recente Fiorentina-Juventus di Europa League sembrano davvero altri tempi. E non è solo un modo di dire...

© foto di Stefano Borgi
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