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CHE LA FESTA ABBIA INIZIO

di Luciana Magistrato

Poche ore e i riflettori si accenderanno sul Franchi per una grande serata di festa, in occasione del 90º compleanno della Fiorentina nonostante la tragedia del terremoto abbia fatto annullare tutte le iniziative previste prima della gara. Niente cortei storici e sbandieratori mentre a partire dalle 23, dopo la gara con il Chievo (vista la forma dei clivensi speriamo i giocatori viola non facciano scherzi e giochino con le giuste concentrazione e garra) il prato del Franchi tornerà ad essere calcato dai più grandi campioni del passato con il saluto dei protagonisti inseriti nel contest dei 90 dal quale è uscita la top 11 per scelta di oltre 10mila tifosi partecipanti. Molte le assenze, alcune delle quali fanno ancora parlare, come quelle di Baggio, Rui Costa e Batistuta (tutti e tre tra l'altro nella top 11) visto che la presenza di ognuno dei quali sarebbe stata già di per sé un grande evento. Ma non mancheranno grandissimi ex viola, idoli di intere generazioni.

Oltre ai tanti campioni che vivono a Firenze, con Antognoni in testa che ha finalmente superato i dissapori con la proprietà, da qualche giorno la città è palcoscenico di "rimpatriate" tra ex compagni come quella dei due argentini Bertoni e Passarella, Kubik, Massaro o quella degli idoli dell'era Della Valle come Frey e Mutu, a cena insieme in un lussuoso locale del centro, Toni, Ujfalusi e Jorgensen (altri grandi giocatori di quel gruppo saranno comunque in campo con il Chievo: Dainelli, Gamberini e Gobbi). La presenza di due ex ct come Dunga e Prandelli (scelti nella top 11) impreziosisce la passerella. Tra gli allenatori assente Trapattoni, ci sarà Cavasin artefice della rinascita viola e la promozione in B. E per chi non c'è più sarà rappresentato dai parenti venuti da lontano appositamente, come il fratello di Socrates e il figlio di Julinho. Prevista una bella coreografia dei tifosi e tantissime bandierine con il badge del 90º (che sarà apposto anche sulla maglia dei giocatori in campo) in tutto lo stadio. Insomma un'occasione da non perdere per rivedere i tanti campioni del passato e vivere con loro una serata emozionante.