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VIETATO (NON) SOGNARE

di Redazione FV

Sarà Fiorentina-Siviglia. Forse l'accoppiamento più affascinante e stimolante per blasone ma anche il più interessante dal punto di vista turistico. L'Andalucia sarà letteralmente invasa da un'ondata viola, che anche ieri sera al Franchi ha dimostrato di saper essere vicina alla squadra nei momenti cruciali. Un successo importante per Firenze e la Fiorentina, la seconda semifinale europea dell'era Della Valle e il risultato più esaltante del ciclo di Vincenzo Montella a Firenze. Un risultato straordinario, coronamento di un progetto di stile e di gioco ben preciso. Adesso Varsavia è più vicina, Firenze non ha paura di sognare e il tanto agognato trofeo ora sembra a portata di mano.

Contro la Dinamo una dimostrazione di forza incredibile, una gara dominata dal primo al novantesimo, l'unico cruccio, forse, le sette nitide palle gol sprecate dalla Fiorentina. Ci ha pensato Mario Gomez, nel momento più importante e delicato della stagione. Proprio lui, l'uomo più atteso. Ieri, almeno altre tre occasioni da gol oltre alla carambola che ha regalato il vantaggio ai viola. Mario ha risposto presente e adesso Montella spera di poterlo avere in queste condizioni per lo sprint finale.
Non c'è Siviglia che tenga, la Fiorentina vista ieri sera non deve temere nessuno. Varsavia, adesso è più vicina. Vietato non sognare!