GOMEZ E MARIN: PRONTI AL RIENTRO. CON LA LAZIO ALTRO SCONTRO DIRETTO PER LA CHAMPIONS. OTTOBRE-NOVEMBRE: MONTELLA VIAGGIA A 2 PUNTI A PARTITA... NEL 2015 IL CENTRO COORDINAMENTO FESTEGGIA 50 ANNI

13.10.2014 00:00 di  Mario Tenerani   vedi letture
GOMEZ E MARIN: PRONTI AL RIENTRO. CON LA LAZIO ALTRO SCONTRO DIRETTO PER LA CHAMPIONS. OTTOBRE-NOVEMBRE: MONTELLA VIAGGIA A 2 PUNTI A PARTITA... NEL 2015 IL CENTRO COORDINAMENTO FESTEGGIA 50 ANNI
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© foto di Federico De Luca

Parlano tedesco, sono amici da tanto tempo e in settimana potrebbero avere entrambi buone notizie dagli staff medici e atletici viola: Gomez e Marin sono praticamente pronti. 
Con la Lazio potrebbero essere convocati: quantomeno uno dei due. E chi non ce la farà per domenica sarà comunque a disposizione per l'Europa League, trasferta a Salonicco. 
Sono due giocatori importantissimi per Montella: il primo ha già giocato nella Fiorentina, seppur per poco... L'altro deve ancora esordire, lasciandosi alle spalle due anni difficili, ma sperando di recuperare condizione e fama. Elementi che lo avevano consacrato in Europa come uno dei talenti più fulgidi. Nuovi acquisti, insomma, per Montella. 
Il tecnico viola, però, fino a giovedì non avrà a disposizione tutta la squadra: in questa pausa internazionale sono stati 10 i viola in giro per il mondo. Prezzo pagato da ogni club che coltivi legittime ambizioni di vittoria. I calciatori importanti giocano in nazionale e dunque sono sottoposti ad un maggior carico di stress. 
Montella si consola, però, con una media-punti, nel periodo autunnale ottobre-novembre, che racconta di 2 punti a partita. Certo, Montella è allenatore giovane, ha cominciato con 13 partite nella Roma nella stagione 2011-12 per poi allenare dall'inizio a Catania e a Firenze. Questo, in pratica è il quarto campionato per lui, più lo scampolo, appunto, coi giallorossi. Per lui le statistiche sono ancora abbastanza magre, ma qualcosa comunque contano. Montella non è scaramantico, almeno pare non dimostrarlo: questi numeri li conosce e da buon napoletano toccherà qualche corno rosso. Ma i dati son dati: si consultano quando sono belli e brutti. E un allenatore bravo ci può lavorare. 
Con la Lazio sarà un'altra gara decisiva o quasi per la Fiorentina: trattasi di scontro diretto per la Champions. Con la Roma è andata male, con l'Inter bene. Considerando il valore della formazione di Garcia, in aperta lotta scudetto, per i viola il verdetto ottenuto con i nerazzurri vale molto di più. Contro Pioli, ex viola molto considerato, la Fiorentina proverà ad allungare in classifica e a irrobustire anche quella avulsa, determinante per un eventuale arrivo in volata.
Chiudiamo con il Centro di Coordinamento di Filippo Pucci: nel 2015 taglierà il prestigioso traguardo di mezzo secolo. E' il polo di aggregazione più grande all'interno della vasta galassia del tifo viola. Il presidente Pucci sta pensando ad una bella festa ed ad una serie di sorprese. Buon lavoro. 

Mario Tenerani