GONZALO, DIFFICILE RIVINCERE 4-1, SERVIVA UN DIFENSORE

12.02.2016 13:36 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
GONZALO, DIFFICILE RIVINCERE 4-1, SERVIVA UN DIFENSORE
FirenzeViola.it

Ancora giornata dedicata alle conferenze stampa in casa Fiorentina. Davanti a tv e taccuini ha preso la parola il capitano viola Gonzalo Rodriguez. Queste le sue dichiarazioni:

Se la Fiorentina può battere ancora l'Inter 4-1: "E' difficile ripetere quella gara: a San Siro ci fu un rigore che cambiò tutto. Noi scenderemo in campo con la stessa voglia di vincere. Abbiamo imparato tanto dalle sconditte, siamo una squadra forte e daremo tutto".

Sulle difficoltà dell'Inter e della Fiorentina: "Noi abbiamo giocato molte partite, mentre loro non hanno giocato l'Europa. Non credo che l'Inter sia in crisi, i nerazzurri lottano per grandi obiettivi e domenica vorranno vincere come noi".

Sul simbolo di questa Fiorentina: "Non c'è un solo giocatore, ma tutta la squadra: siamo un gruppo che ha sofferto ma che è rimasto compatto e che è uscito dalle difficoltà. Sappiamo quello che dobbiamo fare perché siamo un gran gruppo".

Sulle contestazioni della Curva per i Daspo: "I tifosi sono sempre stati insieme a noi, l'ho sentito fin da quando sono arrivato. In questo momento abbiamo bisogno del tifo e del calore dei tifosi. Noi in campo faremo di tutto per fare contenti i tifosi".

Su cosa vorrebbe ritrovare nella Viola attuale di quella della gara d'andata: "Sicuramente il gioco, come facevamo girare la palla: giocare bene a calcio è nel nostro stile. In quella gara facemmo tutto bene, ma quella era un'altra Fiorentina".

Sul mercato che ha disturbato lo spogliatoio: "C'è sempre un momento di cambio della squadra quando vanno via calciatori importanti come Rossi e ne arrivano altri. I nuovi devono sempre ambientarsi e noi dobbiamo aiutarli a farli giocare tranquilli".

Sulla difesa a 3 o 4: "Gioco a calcio da 12 anni, non mi cambia nulla lo schieramento in difesa. La scelta spetta al mister".

Sulle difficoltà viola nelle settimane scorse: "Sono sempre stato tranquillo perchè ho visto una squadra con la voglia di allenarsi bene e di giocare".

Su cosa teme maggiormente dell'Inter: "Loro hanno giocatori davanti che sono pericolosi, di livello mondiale. Io però ho fiducia nella mia Fiorentina: faremo bene".

Se vuole rivedere Jan Luca allo stadio: "Dipende dalla mamma: speriamo di rivederlo".

Sul suo ruolo di capitano: "Io mi sento importante nella squadra, la fascia è un orgoglio per me ma non mi cambia né come giocatore né come persona. Ho maggiori responsabilità nei momenti difficili".

Su cosa è cambiato rispetto alla prima parte di stagione: "E' difficile giocare come prima: anche le altre squadre ci conoscono ed è sempre più difficile giocare come sappiamo fare noi".

Sulle lacune difensive: "Il mister sa come lavorare in allenamento, cercheremo sempre di migliorare".

Sull'obiettivo 3° posto: "Sicuramente ci crediamo: è molto difficile però. Abbiamo la testa puntata su questo obiettivo, ogni partita per noi sarà come una finale".

Sulla difesa e l'arrivo di Benalouane: "Non siamo pochi in difesa: anche Alonso può giocare centrale. Sicuramente avevamo bisogno di qualcuno, è arrivato yohan che se anche non sta bene adesso sicuramente darà una mano alla squadra".

Sul suo futuro al San Lorenzo: "Ogni anno può cambiare tutto: ho ancora un altro anno di contratto qua e voglio terminare il mio contratto qui".

Sul malcontento dei tifosi: "E' normale che i tifosi vogliani sempre il massimo, forse la gente si era illusa dei primi posti di inizio anno. Non vedo la gente critica".

Se Icardi è un giocatore sopravvalutato: "Non è sopravvalutato, ha tante cose ancora da imparare ma è un gran giocatore".

Se è più difficile marcare Higuain, Icardi o Dybala: "Dybala fa un altro gioco, sicuramente Higuain ed Icardi sono più simili ma il centravanti del Napoli è più giocatore di lui".

Se è più difficile marcare la coppia Ilicic-Kalinic o Jovetic-Ljajic: "Sicuramente Ilicic-Kalinic..."