ROGG, Vogliamo la finale. Joaquin e Mexes...

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Il direttore generale della Fiorentina Andrea Rogg, subito dopo la fine del sorteggio dei gironi di Europa League, ha commentato ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com il gruppo dei viola che dovranno incontrare Basilea, Lech Poznan e Belenenses: "Ci sono sicuramente gruppi che sembrerebbero nascondere insidie più grandi rispetto al nostro, ma è altrettante vero che le varie squadre in Europa danno sempre qualcosa in più e le insidie sono sempre dietro l'angolo. Ci sono 48 squadre in Europa League, il sogno di tutte è quello di raggiungere la finale. Anche noi ci speriamo, ma per raggiungerla serverà lavoro, concretezza e umiltà. Il nostro obiettivo è quello di vincere più partite possibile. Sousa e il Basilea? Il fatto che li conosca può essere un vantaggio, speriamo che non li abbia allenati troppo bene in passato. Come il nostro mister conosce loro, anche il Basilea conosce bene i metodi del tecnico. Joaquin è un giocatore molto importante per noi, e parlo al presente perché vogliamo che continui ad esserlo. Cercheremo di fare tutto il possibile, pur capendo il suo momento personale molto delicato, per far sì che continui a fare tutto ciò che ha fatto di incredibile in questi anni alla Fiorentina. Sousa ha vissuto questa situazione da professionista serio e da persona che sa di calcio. Quando ha capito la sua situazione ha cercato di capirlo, non lo ha scaricato, Joaquin non è assolutamente fuori rosa.

Gli ha concesso alcuni giorni con l'obiettivo di averlo più motivato che mai. Il Betis? Ci sono stati dei contatti, ma sono 5 o 6 giorni che non sentiamo più il club spagnolo. Non posso parlare dell'eventuale veto di Berlusconi su Mexes. Non posso sapere se sia vero. Ieri il difensore non era un giocatore della Fiorentina e non lo è neanche oggi. Dal punto di vista nostro non è cambiato un granché. È un giocatore importante, ma abbiamo anche altri obiettivi. Vedremo cosa accadrà. Un centrocampista in arrivo? Se dovessimo avere opportunità tecniche, con giocatori che potrebbero darci un contributo fin da subito, o anche economiche, con giocatori più giovani da inserire piano piano all'interno del gruppo staremo molto attenti a coglierle".