SONO I GIORNI DEL TEDESCO

04.08.2016 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
SONO I GIORNI DEL TEDESCO

Dopo le due ultime gare in Italia (Cesena e Celta Vigo) la Fiorentina si è spostata in Austria per proseguire la preparazione ed effettuare altre amichevoli. Le partite nostrali hanno purtroppo portato a due sconfitte e forse è meglio rifugiarsi in terra straniera per cercare qualche spunto positivo! Sono gare estive ed hanno il valore che meritano, ma per ora la Viola sembra ancora alla ricerca di una sua identità. Rispetto allo scorso anno i risultati sono meno roboanti ma preferisco che la nostra squadra vinca quando ci sono i tre punti in palio. Questi recenti svarioni non hanno però scalfito lo spirito dei calciatori che abbiamo visto scherzare allegramente fra loro e cantare. Speriamo che Toledo sia più bravo col pallone di come lo è con la voce!

Nella trasferta d’Austria la squadra di Sousa affronterà avversari più importanti di quelli fino ad ora incontrati e farà una full immersion di tedesco, non per rapportarsi con gli abitanti del luogo visto che è la lingua ufficiale austriaca, ma perché è la nazionalità del Bayer Leverkusen e Schalke 04 che a ruota si confronteranno con i nostri ragazzi fra stasera e domenica. Chissà se li raggiungerà Mario Gomez, anche solo per fare da traduttore poiché ormai altri ruoli non gli si possono riconoscere!

Troverà fine questa storia, questo amore mai esploso con l’attaccante tedesco? E’ una incognita che pesa tantissimo sul futuro viola visto che si spera, oltre che risparmiare sul lauto ingaggio, di portare nelle casse qualche milioncino per rinforzare il gruppo con qualche elemento di sostanza. Si vocifera uno scambio Tello-Gomez col Barcellona e vedremo se è la soluzione giusta. L’esterno vuol tornare a Firenze e sarebbe bene farlo aggregare velocemente ai compagni ma soprattutto all’allenatore per poter completare l’opera di insegnamento iniziata a gennaio. Poi cosa se ne farà il Barcellona di Marione…saranno problemi loro!

Si aspetta sempre di realizzare da una vendita sostanziosa, dimenticandoci che sono secoli che ci serve un difensore destro (Diks è ancora un ragazzo di prospettiva) e Roncaglia è partito lasciando Tomovic, e tutti noi, coi soliti problemi. Per non parlare di un sostituto per Alonso e un centrale che farebbe pure comodo. A proposito di difensori ritroveremo nello Schalke 04 Nastasic, il serbo che fu portato a Firenze da Corvino e che fa parte delle plusvalenze storiche che ha realizzato l’attuale DG.

 

La Signora in viola