D'AGOSTINO A FV, PERPLESSO DA COMPLESSO SQUADRA VIOLA. SI È LAVORATO IN MODO UMORALE

26.02.2021 16:30 di  Riccardo Barlacchi  Twitter:    vedi letture
D'AGOSTINO A FV, PERPLESSO DA COMPLESSO SQUADRA VIOLA. SI È LAVORATO IN MODO UMORALE

"Ho qualche perplessità per adesso sul complesso squadra viola". Così Gaetano D'Agostino, in esclusiva a FirenzeViola.it. D'Agostino, doppio ex della gara di domenica tra l'Udinese e i viola, ci ha detto la sua in merito all'attuale situazione dei gigliati tra squadra e società:

D’Agostino, che idea si è fatto, arrivati a questo punto della Fiorentina di quest’anno?
“Ci si aspettava un po’ di più, c’è stato il cambio allenatore e ci sono state delle difficoltà. Bene la vittoria sullo Spezia, ma non si può parlare sicuramente di un campionato positivo”.

Questa Fiorentina ha una buona base per puntare a qualcosa di più del 10° posto il prossimo anno?
“Dipende da quale sarà l’allenatore. Fatto sta che bisogna puntare su giocatori che sappiano supportare e sopportare le pressioni di Firenze, una piazza esigente, abituata a vedere un gran calcio. Devono essere interpreti ambiziosi, adeguati e che seguano le direttive del tecnico”.

Come crede che si stia comportando la società, in questo senso?
“Con il cambio in panchina gli obiettivi mutano. La programmazione deve essere basata su un allenatore facendo un progetto di due anni come l’Atalanta, l’Udinese o il Sassuolo. Poi c’è bisogno di giocatori che hanno voglia e fame, seguiti da giocatori di esperienza e qualche talento emergente. Ho qualche perplessità per adesso sul complesso squadra viola. Finora si è lavorato molto in modo umorale, ma non basta comprare dei nomi, bisogna che ci sia un’area scouting importante, con giocatori che conoscono il campionato e talenti che abbiano il tempo necessario per esplodere. Finora la Fiorentina ha preso calciatori che non hanno mai vinto nulla, tranne Ribery”.

Secondo Lei, la Fiorentina dovrà tentare il tutto per tutto pur di trattenere Vlahovic, o dovrebbe considerare anche delle offerte?
“Vlahovic sta dimostrando di star raggiungendo in fretta la sua maturità. È un ragazzo che può solo crescere. Se continua così, viste le sue doti da attaccante moderno, meno frenetico, il prezzo lieviterà sempre di più. Se si vuole puntare a un progetto, io Vlahovic lo terrei, a meno che non si prenda un top player”.

Capitolo De Paul: pensa che gli convenga lasciare Udine per fare un salto di qualità? 
“Se la Fiorentina fosse stata tra i primi 6-7 posti, sarebbe stato un club appetibile per giocatori come l’argentino. Ma se vuole fare un salto di qualità, deve avere un’ambizione più alta, così come ce la deve avere la Fiorentina per mirare a certi profili”.