ROCCATI A FV, Due o tre nomi per la porta ce li avrei

19.04.2018 19:58 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ROCCATI A FV, Due o tre nomi per la porta ce li avrei
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex portiere della Fiorentina Marco Roccati ha parlato a "Garrisca al Vento!", trasmissione di FirenzeViola.it su RMC Sport, per commentare le prestazioni dei due portieri viola contro la Lazio.

Su Dragowski: "Entrare a freddo come è successo a lui contro la Lazio non è facile per nessuno. Questo non vuol dire che si debba per forza fare male, ma di sicuro avesse iniziato dal primo minuto per lui sarebbe stato più semplice. Poi secondo me non ha fatto malissimo, penso che nelle condizioni in cui si è trovato abbia tutte le scusanti".

Sull'errore di Sportiello: "Solo lui sa cosa gli è passato per la testa. Penso che l'errore sia stato innanzitutto quello di valutare male la traiettoria del tiro e poi di aver provato a rimediare commettendo altri errori. E' una cosa che succede a tutti e non discredita la sua carriera o la sua stagione".

Sul futuro per la porta della Fiorentina: "Sinceramente le cifre che la società viola deve spendere per Sportiello non sono caramelle, come si dice dalle mie parti. Io penso che con una cifra del genere tu possa investire in qualche giovane che possa essere al centro del futuro della Fiorentina, per cominciare un ciclo vincente. Qualche nome? Penso per esempio ad Emil Audero del Venezia di proprietà della Juventus. Lui ha grande prospettiva. Così come la ha Cerofolini, che però non ha provato ancora il lancio nel grande calcio"

Sui Della Valle: "Quelle poche volte che li ho incontrati mi hanno trasmesso una grande energia riguardo alla Fiorentina. Erano convinti sul da farsi. Certo è che le società sono aziende e loro sono imprenditori. Penso che le tensioni allo stadio gli abbiano fatto passare la voglia di investire tanto sulla squadra. Poi c'è il calcio italiano, che a differenza di altri campionati ha problemi di investimenti. I Della Valle hanno una società seria e la città deve qualcosa alla famiglia per tutto quello che hanno fatto riprendendo la squadra dopo il fallimento. Capisco che gli possa passare la voglia di investire se vengono contestati, però credo che siano un lusso per la società e il riavvicinamento dopo la scomparsa di Astori lo trovo una cosa buonissima per la Fiorentina".